Il Verona Rugby trova subito la meta I ragazzi scaligeri hanno evidenziato eccellenti qualità: “Siamo sulla buona strada”

Conquista il terzo posto al Trofeo Padrini di Badia Polesine il Verona Rugby nella sua prima uscita stagionale. Sulla distanza di 30’ minuti per match, i ragazzi di Ansell, Mariani e Sinclair nel girone di qualificazione hanno superato per 7 a 0 – con meta di Leo Bertucco, il Rugby Casale e hanno ceduto per 7 a 12 all’Accademia Nazionale ‘Ivan Francescato’. Nella finale per il terzo posto hanno superato il Rugby Badia per 5 a 0, con ancora Leo Bertucco a finalizzare un avanzamento da touche del pack. Il Trofeo – cui hanno partecipato sei formazioni di serie A – è stato vinto dall’Accademia Nazionale, che si è imposta sul Rugby Valpolicella nella finale. Per Verona, scesa in campo con il carico di un mese di preparazione e con diverse assenze, una buona prova, utile soprattutto ad iniziare a rodare i meccanismi collettivi di difesa e attacco. “Un buon allenamento – commenta l’head coach Zane Ansell -, importante anche per iniziare ad abituarsi al clima agonistico e tattico della Serie A, in cui la qualità deve misurarsi anche con
squadre magari meno dotate tecnicamente, ma ruvide, dure e sempre da affrontare con grande concentrazione e controllo”. “Credo che quello che ha funzionato meglio – prosegue – sia stata la difesa, almeno in diverse fasi delle partite. Buona anche la prova in mischia chiusa. Dobbiamo, invece, assolutamente migliorare nella manovra offensiva – sia come automatismi corali sia come varietà di scelte sia
come capacità di sfruttare i nostri punti di forza dato che abbiamo concesso davvero troppi falli”. “In ogni caso – conclude -, come staff, siamo abbastanza soddisfatti dell’approccio e della prova, anche perché non abbiamo registrato seri infortuni. Ora ci attende tanto lavoro e una bella amichevole, competitiva e sfidante, sul campo di Top 12 dei Lyons Piacenza sabato prossimo”.