Imparare a gestire il tempo È la cosa più importante per essere professionisti più efficaci

Da professionisti, qual è la cosa che ritenete più preziosa nella vostra giornata lavorativa? Non esiste una risposta univoca a questa domanda ovviamente, ma quella che personalmente ritengo più corretta è: il tempo. Organizzare le ore della nostra giornata, saper quantificare il tempo da impiegare in un’attività ed essere in grado di mettere anche dei limiti a questo tempo, credo siano tra le cose più importanti per un professionista. Nelle nostre giornate sembra non esserci mai abbastanza tempo. Chi di noi non ha una lista di attività da fare che continua a rimandare? Anche se l’ultimo anno lo abbiamo trascorso principalmente a casa, quanti possono dire di aver recuperato del tempo grazie a questa situazione? Quanti invece si sono ritrovati a sacrificare una parte di tempo che prima era esclusivamente personale in favore del lavoro?
Imparare a gestire il nostro tempo ci rende professionisti migliori, più efficaci e ci permette anche di valorizzare il tempo per noi stessi. Per gestire il tempo è necessario compiere delle scelte. Nella nostra giornata ci saranno sempre 24 ore a disposizione e ovviamente solo una parte di queste possono essere utili a livello lavorativo, quindi dobbiamo fare delle scelte, sta a noi decidere a cosa dare priorità e più attenzione. Cercare di fare una lista infinita di cose da fare in una giornata rischia solo di portarci fuori strada. Meglio fare una lista breve di cose da fare nella giornata, selezionando quelle che porteranno ai maggiori risultati. Deve essere breve perché la possibilità che arrivi un imprevisto, specialmente in questo periodo, è sempre presente. Una cosa da tenere presenta è restare flessibili, la lista o lo schema che utilizziamo per organizzare il nostro lavoro è una guida, uno strumento utile, ma non può essere una gabbia rigida.
Dobbiamo sentirci liberi di cambiare i piani o intervenire in modo diverso quando necessario. Se avete dei collaboratori, vi consiglio di aggiungere un fattore alla lista delle cose da fare: le cose da delegare. Una parte delle attività di vostra competenza possono probabilmente essere fatte anche da un collaboratore di fiducia. Avendo più tempo da dedicargli potrebbe farla addirittura meglio o mostrarvi una strada che non avevate preso in considerazione.

Tiziana Recchia

Fondatrice, titolare e amministratrice di Cassiopea. Da quasi 30 anni è business e life coach, si occupa di formazione e supporta le aziende nei momenti di cambiamento. Collabora con la redazione de “La Cronaca” per portare il suo punto di vista esperto nel mondo del business.