IN PRIMA SERATA LA PIÙ ANTICA ORCHESTRA SINFONICA DI LONDRA Parte domani sera alle ore 20.30 il Settembre dell’Accademia, la rassegna che arricchisce l’autunno veronese con il meglio della musica internazionale

gianandrea noseda, direttore musicale teatro regio di torino e direttore d'orchestra

È la London Symphony Orchestra, considerata tra le migliori orchestre in ambito internazionale e tra le più dinamiche e all’avanguardia del Regno Unito, diretta da uno dei più celebri direttori italiani che da sei mesi ne è il Direttore ospite principale, Gianandrea Noseda, ad inaugurare mercoledì 7 settembre alle ore 20.30 al Teatro Filarmonico di Verona la XXV edizione del Settembre dell’Accademia, rassegna organizzata e promossa dall’Accademia Filarmonica di Verona che porta ancora una volta in città, e in esclusiva per il Veneto, raffinati programmi musicali affidati a grandi orchestre internazionali e direttori e solisti di prestigio.

L’Orchestra, considerata tra le migliori in ambito internazionale e tra le più dinamiche e all’avanguardia del Regno Unito, è la più antica orchestra sinfonica di Londra. Parallelamente alle sue esibizioni nelle sale da concerto, incide anche colonne sonore per film e videogame, possiede una propria casa discografica di successo e migliora la vita di migliaia di persone ogni anno, grazie ad attività rivolte alle scuole e alle comunità locali. Noseda, eletto lo scorso dicembre dal magazine Musical America «Direttore d’orchestra dell’anno» guiderà l’orchestra in un viaggio musicale tra Germania, Francia e Russia. Apre il concerto l’Ouverture dal I atto de I maestri cantori di Norimberga, opera di Richard Wagner andata in scena nel 1868 e unica ad avere un soggetto storico e un’ambientazione geografica precisi fra quelle composte dal Maestro di Lipsia. Il secondo brano in programma è La mer di Claude Debussy, tre schizzi sinfonici per orchestra del 1905 dove l’autore più che una raffigurazione oggettiva della natura intende cogliere le infinite vibrazioni dell’essere di fronte a un’esperienza. Chiude la serata la Sinfonia n. 2 in Mi minore Op. 27 di Sergej Rachmaninov, partitura del 1908 segnata dagli ideali espressivi del post-romanticismo.

Biglietti da 30 a 70 euro, in vendita presso la biglietteria di via Roma 3, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12, e dalle ore 17 alle ore 19 (per informazioni tel. 045.8009108, biglietteria@accademiafilarmonica.191.it , www.accademiafilarmonica.org), acquistabili anche su www.geticket.it

Dopo la London Symphony Orchestra arriveranno l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino per la prima volta al Settembre dell’Accademia guidata dal leggendario Zubin Mehta (12 settembre), i Bamberger Symphoniker che debuttano nella rassegna diretti da Christoph Eschenbach con il pianista Saleem Abboud Ashkar (17 settembre), la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly con la stella del pianoforte Daniil Trifonov (22 settembre), l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Sir Antonio Pappano con il violinista di origine israeliana Gil Shaham (25 settembre), l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona diretta dal veneziano Francesco Ommassini con il giovanissimo pianista canadese di origine polacca Jan Lisiecki (28 settembre, un recital del pianista Alexander Lonquich (4 ottobre) e la Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding (7 ottobre) a chiusura del cartellone.