Giovedì 30 gennaio arriva a Verona, sul palco del Teatro Ristori (ore 20:30) il celebre violinista russo Sergej Krylov, affermato solista di fama internazionale, celebre per l’intenso lirismo, il virtuosismo espressivo e la bellezza del suo suono, e oggi direttore d’orchestra sempre più riconosciuto. Nella doppia veste di solista al violino e di bacchetta alla guida dell’Orchestra da camera de I Virtuosi Italiani, Sergej Krylov sarà protagonista del terzo concerto della Stagione 2025 de I Virtuosi Italiani, interamente dedicato al repertorio mozartiano, in collaborazione con il Festival Mozart a Verona, realizzato in collaborazione con Accademia Filarmonica di Verona, Fondazione Cariverona, Fondazione Arena di Verona e Comune di Verona. L’estro e l’effervescente musicalità, del celebre artista moscovita, affiancato dalla sensibilità della compagine veronese, proporranno al pubblico quattro opere mozartiane, a comporre un percorso d’ascolto programmaticamente intitolato “Genio e fantasia, dalla giovinezza alla maturità”. La serata si aprirà con il Divertimento per archi n. 3 in Fa Maggiore K 138, datato 1772 e caratterizzato dall’influenza stilistica dei maestri italiani, da una parte, e del tratto sviluppato dal fratello minore di Haydn, Michael, dall’altra. L’esecuzione della celeberrima Serenata n. 13 “Eine kleine Nachtmusik” in sol maggiore per orchestra d’archi K 525 sarà preceduta e seguita rispettivamente dal Concerto n. 1 in si bemolle maggiore per violino e orchestra, K 207 e dal Concerto n. 2 in re maggiore per violino e orchestra K 211 che vedranno Sergej Krylov protagonista in qualità di violino solista e che permetteranno al pubblico di apprezzare la spiccata sensibilità musicale, il virtuosismo raffinato e strabiliante sempre al servizio dell’espressività, la pienezza del suono e l’interpretazione mai scontata che hanno reso il musicista moscovita uno dei più rinomati artisti del panorama internazionale. Sono rinnovate le convenzioni già in atto con diversi Istituti scolastici della città e della Provincia, inoltre ne sono state attivate di nuove con l’Università degli Studi di Verona, l’Associazione ANTEAS, l’Università dell’Educazione Permanente del Comune di Verona, offrendo la possibilità principalmente ai giovani di partecipare alle prove di preparazione dell’orchestra e dei suoi artisti ospiti, nonché di godere, insieme alle famiglie e al corpo docente, dei concerti a tariffe agevolate.