La città che soffoca Verona, come tutta la Pianura Padana è nella morsa di nebbia e polveri: da giorni i limiti di legge sono abbondantemente superati. L’Arpav fa scattare di nuovo l’allerta arancione per domani e mercoledì. Fermi anche i diesel privati Euro 5.

Verona 29/01/2024 ambiente circolazione auto tubi scarico inquinamento, smog, ambiente Photo Giorgio Marchiori

Da giorni Verona e le altre città della Pianura padana soffocano tra la nebbia e le polveri: un mix che provoca gravi danni alla salute secondo gli esperti e che ci porta in testa alle classifiche delle aree più inquinate d’Europa e del mondo. Una emergenza di fronte alla quale i Comuni possono fare gran poco, tanto che si sono rivolti al Governo per provvedere a misure strutturali di lungo periodo per invertire la tendenza.
Ormai nel 2024 a Verona sono stati più i giorni in allerta arancione o rossa che le giornate di aria decente da disco verde.
E così anche da domani a Verona scatta l’allerta 1-arancione per il superamento di Pm10.
Martedì 20 e mercoledì 21 febbraio compreso sarà in vigore il divieto di circolazione per tutte le auto diesel fino a euro 5 private, dalle 8.30 alle 18.30. Stop anche ai veicoli a benzina fino a euro 2, ai diesel commerciali fino a euro 4 e ai ciclomotori euro 0 e euro 1.
A causa dell’alta pressione che sta interessando tutta la Pianura Padana, la stazione fissa al Giarol Grande ha registrato il superamento del valore limite giornaliero di Pm10, fissato a 50 microgrammi/metro cubo, per 4 giorni consecutivi. Il bollettino Arpav è emesso di lunedì, mercoledì e venerdì̀.
Spostamenti casa – lavoro. Resta consentita la circolazione, limitatamente al percorso più breve casa – lavoro, ai lavoratori, che per distanza od orari particolari di inizio e fino turno, non possono utilizzare i mezzi pubblici. Inoltre, sarà possibile effettuare attività di carico e scarico merci nel territorio comunale nelle fasce orarie 8.30 – 11 e 15 – 17.30.
Via libera alla circolazione dei veicoli bifuel, ossia con impianti gpl o metano, alimentati sia a benzina che a gasolio, purché utilizzino per la circolazione rigorosamente gpl o gas metano; le auto a metano, gpl, elettriche, ibride e quelle a benzina sopra Euro 2.
Deroga prevista anche per i veicoli dei portatori di disabilità muniti di contrassegno, e a quelli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente.
Consentito il car-pooling: non ci saranno limitazioni se sono 3 le persone a bordo per le macchine più grandi e 2 per le biposto.
Attenzione. Divieto di tenere acceso il motore in fase di sosta e fermata per autobus, auto e mezzi trasporto merci, anche nelle fasi di carico e scarico.
Nessuna limitazione alla circolazione nei tratti stradali. Tangenziale Est – da Via Valpantena all’altezza dello svincolo di Poiano fino al raccordo verso il casello autostradale di Verona Est e la vicina Tangenziale Sud. Tangenziale Sud – dal raccordo del Casello autostradale di Verona Est fino a quello del Casello di Verona Nord.
Permane il divieto di effettuare combustioni all’aperto di materiale vegetale e climatizzare spazi dell’abitazione quali: cantine, scale, garage o depositi.
La temperatura degli edifici classificati come residenza e assimilabili e degli edifici pubblici dovrà essere ridotta di ulteriore 1° C, quindi passare da 19° C a 18° C.