La Guardia di Finanza di Verona trova la droga in casa dopo un controllo nel pub

Continua efficacemente l’azione di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti da parte della Guardia di finanza scaligera. Nella giornata del 30 luglio, una pattuglia della Compagnia della Guardia di finanza di Verona impegnata in città in un servizio di controllo per il regolare rilascio degli scontrini fiscali ha fermato una persona nel mentre usciva da un pub di Borgo Roma portando in mano un sacchetto di carta. I Finanzieri hanno invitato l’avventore a esibire quanto acquistato nonché il relativo documento fiscale ma il soggetto dichiarava di non aver acquistato nulla. La risposta evasiva e il comportamento insofferente del soggetto non sono passati inosservati ai militari che invece hanno insistito nella richiesta. Messo alle strette egli ha esibito il contenuto del sacchetto costituito da due involucri di cellophane contenenti rispettivamente 20 grammi di hashish e 3 grammi di marijuana, dichiarando nel contempo di aver acquistato la droga da un dipendente dello stesso locale. Nell’immediatezza della scoperta della sostanza stupefacente, dopo aver individuato e bloccato lo spacciatore ancora presente all’interno, è stato deciso di procedere alla perquisizione del locale commerciale e successivamente del luogo di residenza dello spacciatore. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati 500 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish, 14 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, euro 500, un bilancino di precisione, un coltellino verosimilmente utilizzato per il confezionamento delle dosi di droga e tre telefoni cellulari. Il fornitore della droga, già gravato da precedenti penali specifici, è stato tratto in arresto per violazione dell’art. 73 del d.P.R. n. 309 del 1990 e dell’art. 110 del codice penale e quindi associato alla Casa Circondariale di Verona, mentre l’avventore che ha acquistato lo stupefacente nel pub è stato denunciato a piede libero. Il G.I.P. del Tribunale di Verona ha poi convalidato l’arresto dello spacciatore disponendo gli arresti domiciliari. L’operazione condotta testimonia come resti sempre alta e vigile l’attenzione della Guardia di finanza nella lotta al traffico ed allo spaccio delle sostanze stupefacenti, a tutela della legalità e della sicurezza della cittadinanza.