In totale, il nuovo Consiglio regionale sarà composto di 18 donne e di 31 uomini. 12 sono stati i rieletti e 31 i neoeletti, mentre gli assessori rieletti sono 6. Giovanni Diamanti, presidente e co-fondatore di YouTrend, assieme agli altri componenti della squadra, Lorenzo Pregliasco, Giovanni Forti e Martina Carone, ha tratteggiato una precisa e dettagliata analisi del voto. Giovanni Diamanti ha subito sottolineato che «pur essendo il Veneto una regione in cui, assieme alla Lombardia, ha sempre vinto il Centro-Destra, pur tuttavia, in queste elezioni regionali 2025, si sono registrate diverse sorprese. Luca Zaia, con 203.054 preferenze, si è confermato grande trascinatore, realizzando il record assoluto di preferenze nella storia delle elezioni regionali». Diamanti ha inoltre rimarcato «la forza di traino esercitata dalle liste del Centro-Destra e dalle preferenze; al contrario, le liste che hanno formato la coalizione di Centro-Sinistra hanno garantito una spinta inferiore sul fronte delle preferenze, con particolare riferimento al Pd». Lorenzo Pregliasco ha invece fatto un focus sui voti ottenuti dai candidati presidente: «Alberto Stefani ha raccolto 108 mila voti in più delle sue liste, mentre Manildo ‘solo’ 74 mila in più. Stefani ha vinto in tutte le province e in quasi tutti i comuni capoluogo di provincia; è stato il candidato presidente eletto con la percentuale di voti più elevata rispetto a quella conseguita dai candidati presidente eletti nelle altre consultazioni regionali. Tra i capoluoghi veneti, il Centro-Sinistra ha prevalso solo a Venezia e a Padova e si è ‘difeso’ in provincia di Venezia». Pregliasco ha anche sottolineato come la dimensione dei comuni abbia influenzato la portata della vittoria di Alberto Stefani, il quale «ha battuto Giovanni Manildo 52 a 43, quindi di nove punti, nei comuni capoluogo di provincia; mentre, nei comuni non capoluogo, sopra i 15 mila abitanti, Stefani ha raggiunto il 63% dei consensi, che sono saliti al 69% nei comuni più piccoli». Dall’analisi del voto emerge chiaramente come la Lega sia stata il partito più votato in 490 comuni, quindi nella quasi totalità del Veneto. 43 comuni sono andati a Fratelli d’Italia, 13 a Forza Italia, 7 al Partito Democratico, 4 all’UDC, 1 a Moderati Civici per Stefani e 1 alla Liga Veneta Repubblica. Quasi ovunque la Lega è prevalsa su Fratelli d’Italia, che tuttavia ha vinto nella provincia di Belluno ed è risultata più forte nel comune di Lorenzago di Cadore.



