La lettura per il dialogo tra generazioni. «Giralibri in libertà» è il nuovo punto di incontro culturale aperto alla comunità

La Fondazione Pia Opera Ciccarelli ha inaugurato presso il Centro Servizi Mons. Ciccarelli, il nuovo corner della Biblioteca «Giralibri in libertà!», un’iniziativa culturale accolta e sostenuta dalla parrocchia di Raldon e gestita da un gruppo di undici volontarie, ex insegnanti, che mettono a disposizione tempo ed energie alla promozione della lettura come forma di incontro, dialogo e crescita condivisa. Lo spazio, aperto a tutti, consente di donare, ritirare e prendere in prestito libri di ogni genere, suddivisi in oltre dieci categorie per bambini, ragazzi e adulti. I libri non vengono registrati né in entrata né in uscita: ciascuno può prenderli, lasciarli, riportarli o regalarli liberamente, senza tessera, vincoli o obbligo di restituzione. Con l’apertura di un nuovo punto presso la Pia Opera Ciccarelli, «Giralibri in libertà!» amplia il proprio orizzonte e diventa ponte tra generazioni e culture, un’occasione di incontro fra anziani residenti, famiglie, operatori e cittadini del territorio. All’inaugurazione, alla quale hanno partecipato gli assessori Maurizio Simonato e Luisa Meroni del Comune di San Giovanni Lupatoto, le volontarie hanno proposto una lettura ad alta voce che ha coinvolto gli anziani della struttura e i bambini della scuola dell’infanzia Mons. Giuseppe Ciccarelli in un momento di autentica condivisione. Un gesto semplice ma carico di significato in cui la lettura si è fatta linguaggio comune e mediatore culturale, capace di unire generazioni e sensibilità diverse. «Accogliere questa iniziativa significa creare una nuova opportunità di relazione e cultura per la comunità della Fondazione» riferiscono Domenico Marte e Simona Bresciani, rispettivamente Vice Direttore Generale e Coordinatrice dei Servizi della Fondazione. «Ogni libro può incontrare nuovi lettori, continuare a vivere e a raccontare storie. In una realtà come la nostra, dove la quotidianità è fatta di cura, ascolto e condivisione, questo spazio diventa un luogo per promuovere momenti di partecipazione attiva, trasformando la lettura in un’esperienza condivisa». La Pia Opera Ciccarelli si conferma così un luogo di vita aperto e accogliente, dove la cultura si intreccia con l’assistenza e la relazione, contribuendo a rendere la comunità più unita, consapevole e solidale.