Entra nel vivo il Dibattito Pubblico dedicato al quadruplicamento della linea ferroviaria a nord del nodo di Verona, che interesserà i comuni di Verona, San Pietro in Cariano e Pescantina, per un’estensione di circa 9,5 km. L’intervento rappresenta un importante tassello del più ampio progetto di quadruplicamento della linea Verona-Fortezza. Il progetto è stato presentato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) alla presenza delle istituzioni locali coinvolte presso il Comune di Verona. All’incontro hanno partecipato Elisa De Berti, Vicepresidente e Assessore ai Lavori Pubblici – Infrastrutture – Trasporti della Regione del Veneto, Paola Firmi, Commissaria Straordinaria di Governo per il potenziamento della linea Verona-Fortezza, Luigi De Amicis, Responsabile del Dibattito Pubblico e Damiano Beschin, Referente di Progetto dell’opera di RFI. Il dibattito pubblico sull’intervento “Ingresso a Verona da nord” si svolgerà esaminando la soluzione progettuale sviluppata al fine di raccogliere le osservazioni e le proposte che consentiranno a Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) di approfondire e migliorare la soluzione che risulterà tecnicamente e socialmente più sostenibile da realizzare. Il dibattito pubblico è gestito dal Responsabile del Dibattito Pubblico che ha il compito di far sì che tutti possano ricevere informazioni chiare ed esaustive sul progetto della nuova opera e proporre osservazioni e contributi relativi a possibili migliorie. Il primo incontro di confronto pubblico si terrà mercoledì 18 giugno, alle ore 17 in Sala Arazzi. Sempre sul sito dedicato all’opera è possibile consultare anche la documentazione tecnica (Relazione di Progetto). Amministrazioni statali, Regione e gli Enti territoriali e tutti i portatori di interessi costituiti in associazioni o comitati potranno continuare a dialogare con il Responsabile del Dibattito Pubblico inviando richieste e proposte all’indirizzo info@dpingressoveronanord.it fino a martedì 5 agosto 2025. Al termine del percorso, che si chiuderà a dicembre 2025, verrà pubblicato il Documento conclusivo sul sito istituzionale di Rete Ferroviaria Italiana e ne sarà data comunicazione al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e alle Amministrazioni interessate.