La nuova filiera del riciclo a km zero. I cartoni per bevande, a cominciare da quelli del latte e dei succhi, vanno nella carta

Parte il 3 novembre a Verona una nuova campagna informativa sui cartoni per bevande con l’obiettivo di promuoverne il corretto conferimento con la carta e aumentarne il riciclo. L’iniziativa nasce in concomitanza con l’avvio di Selecta, impianto industriale dotato di selettore ottico per la separazione automatica dalla raccolta differenziata dei cartoni per bevande da altra carta e imballaggi. Per consentirne il trattamento specifico, sempre nel veronese, Cartiere Saci, specializzata nell’impiego industriale di questi imballaggi, tratta infatti questo materiale con un processo dedicato, riciclando non solo la componente cellulosica ma anche plastica e alluminio per chiudere il cerchio del riciclo «a km zero». Si tratta di un’eccellenza nazionale nel riciclo specifico di cartoni per bevande insieme a Lucca. «Invitiamo i cittadini a differenziare più carta e imballaggi a cominciare da quelli del latte, dei succhi di frutta e altri alimenti che a Verona si raccolgono e riciclano con la carta. La partenza di un impianto innovativo e tecnologico come Selecta, in prossimità di Verona, a supporto di Cartiere Saci – spiega Roberto Di Molfetta, Vicedirettore Comieco – permette di riciclare a km zero non solo la carta, ma anche plastica e alluminio dei cartoni per bevande, chiudendo il cerchio dell’economia circolare in Veneto. A Verona oggi si selezionano circa 300 tonnellate di cartoni per bevande all’anno, ma il potenziale è molto più alto: l’obiettivo è raddoppiare entro tre anni. Un aumento che contribuirebbe alla crescita complessiva della raccolta differenziata di carta e cartone, che a Verona nei primi 9 mesi del 2025 ha sfiorato le 11.500 tonnellate e per le quali Comieco ha riconosciuto corrispettivi economici pari a 845.000 euro». «La campagna punta a informare e sensibilizzare i cittadini sul corretto conferimento dei cartoni per bevande nella raccolta differenziata della carta. Ringraziamo dunque Comieco per aver scelto la nostra città e averci dato contestualmente l’opportunità di parlare della sinergia che si è creata nel territorio. Carta e cartone vengono interamente conferiti in questo stabilimento d’eccellenza e si tratta di un progetto costruito da AMIA in sinergia con Selecta, sotto l’egida importante di Comieco, Consorzio nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, e la collaborazione di Tetrapak. Un accordo pubblico/privato virtuoso, che guarda all’ambiente, al kmo e che aggiunge un altro fronte d’innovazione ai numerosi che stiamo portando avanti con il cambio di modalità di conferimento in tutta la città», aggiunge il Presidente di AMIA Verona Roberto Bechis. Rafforzare la collaborazione e l’impegno dei cittadini e delle attività commerciali (come, ad esempio, i bar) che quotidianamente fanno la differenziata degli imballaggi di carta è l’obiettivo della nuova campagna «Nella cartaaaaa? Si», realizzata da Comieco in collaborazione con Amia Verona e la rete industriale territoriale. L’iniziativa si inserisce nel programma di potenziamento del sistema di raccolta differenziata che AMIA Verona sta portando avanti con il graduale passaggio al sistema porta a porta per la raccolta di carta e plastica/metalli e di cassonetti ad accesso controllato per umido e secco residuo. La campagna durerà circa un mese e sarà visibile su molteplici canali: affissioni, spot radiofonici, pubblicità tv digitale, stampa quotidiana, digital, circuito cinema e social media. In particolare, quest’ultimi saranno animati da pillole di stand up comedy per raccontare in chiave ironica dubbi, incertezze ma anche risposte sul corretto conferimento dei cartoni per bevande a Verona.