La Segreteria Provinciale di Verona annuncia la proclamazione di una seconda giornata di sciopero del personale della Polizia Locale di Verona per l’intera giornata di domenica 18 maggio, in concomitanza con lo svolgimento della “Straverona”, importante manifestazione sportiva cittadina. La decisione, si legge in una nota della segreteria provinciale del Sulpl Verona, giunge dopo il perdurare delle criticità già evidenziate in occasione dello sciopero del 16 febbraio scorso e alla luce del mancato riscontro da parte dell’Amministrazione alle numerose istanze presentate dalla nostra Organizzazione Sindacale. Lungo l’elenco delle lagnanze. Tra le principali motivazioni della protesta si evidenziano infatti l’esonero degli Ufficiali dal servizio notturno, con il conseguente aggravio delle responsabilità sul restante personale operativo, l’assenza di riconoscimento economico e funzionale della figura del Coordinatore (il cosiddetto Sottufficiale), la disapplicazione degli accordi sindacali sottoscritti nel maggio 2023 relativi alle tutele del personale e della normativa in materia di spese relative ai servizi svolti dal personale in occasione di attività per soggetti terzi e infine le discriminazioni in materia di conciliazione lavoro-famiglia rispetto ad altri dipendenti comunali. Su tutto pesa, secondo i sindacati, il reiterato silenzio dell’Amministrazione verso tutte queste richieste avanzate dal Sulpl. La scelta della data, come anticipato, non è casuale: la Polizia Locale sarà chiamata, come ogni anno, ad uno sforzo straordinario in occasione della “Straverona”, evento che richiede un impegno organizzativo e operativo rilevante. “Una scelta necessaria – dicono – per farci ascoltare e rivendicare diritti, dignità e condizioni di lavoro adeguate per tutto il personale in divisa”. Il disagio, pertanto, si traduce anche in un messaggio forte e chiaro all’Amministrazione. “Non possiamo continuare a garantire sicurezza ed efficienza – aggiungono – senza un riconoscimento concreto del nostro ruolo e delle nostre esigenze”. Lo sciopero verrà effettuato nel pieno rispetto della normativa vigente e dei servizi minimi essenziali, come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e dalle leggi in materia. Il SULPL rinnova la disponibilità al dialogo e auspica che l’Amministrazione comunale di Verona voglia finalmente aprire un confronto costruttivo per la tutela e il riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dalla Polizia Locale a servizio della cittadinanza.