I dieci anni della Breast Unit dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona sono stati illustrati a Montecitorio con un incontro nella Sala della Lupa. Il mese campagna nazionale di prevenzione e lotta al tumore al seno ”Ottobre Rosa” è stata l’occasione per la divulgazione nazionale del lavoro fatto in dieci anni di attività, ma soprattutto ciò che d’ora in poi bisogna fare per garantire sempre di più la salute delle donne. In tema di senologia, il futuro immediato ha un’emergenza che si chiama aumento della malattia nelle giovanissime e innovazione tecnologica. In altre parole: screening precoce (20-39 anni) e Intelligenza artificiale per una diagnostica sempre più precisa e analisi predittive efficaci. Alla cerimonia nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati sono intervenute la dott.ssa Francesca Pellini coordinatore della Breast Unit e direttore della Uoc Chirurgia senologica Aoui e la dott.ssa Nicole Zangrandi paziente di 26 anni e studentessa di Medicina. Presenti i rappresenti delle varie discipline cliniche che compongono la Breast Unit per una cura sempre più multidisciplinare Marco Barillari, Uoc Radiologia di Borgo Roma, Annalisa Bianchin, Uoc Radiologia di Borgo Trento, Maurizio Governa, direttore Uoc Chirurgia Plastica, Valeria Tombolan, Uoc Chirurgia senologica, le specializzande di Chirurgia senologica Alessia Scirpoli e Giulia Deguidi, Nadia Mansueti e Elisabetta Veronese, direzione Professioni sanitarie. Infine, Anna Maria Nalin, presidente dell’associazione Giada e Federica Mondadori, ex paziente. Ha portato i saluti istituzionali in video collegamento il direttore generale Aoui Callisto Marco Bravi. Ad organizzare l’incontro è stata l’onorevole Paola Boscaini di Forza Italia con il collega onorevole Paolo Barelli e il vicepresidente della Camera onorevole Giorgio Mulè. Prima dell’evento in Sala della Lupa Pellini e Barillari sono stati ricevuti dal presidente della Camera onorevole Lorenzo Fontana, che ha concesso all’iniziativa il patrocinio della Camera. Durante l’incontro Pellini è intervenuta sul tema: «Quale futuro tra IA, divulgazione e ricerca per la salute delle donne». L’Intelligenza artificiale infatti è oggi uno dei principali motori di innovazione, capace di trasformare i modelli di cura e assistenza. In ambito senologico, il suo ruolo è sempre più importante poiché permette di analizzare grandi quantità di dati in poco tempo e di migliorare efficienza, precisione e personalizzazione delle cure. Attenzione alle giovani donne. Il tumore al seno ha registrato un aumento costante tra le giovani donne di età compresa fra i 20 e i 39 anni. Dal 1990 al 2021, i casi di malattia tra le giovani sono aumentati con un tasso annuo dello 0,82% per l’incidenza. Dieci anni di Breast Unit in numeri. Annualmente accedono all’Oncologia medica per terapie e follow up circa 1700 pazienti. In dieci anni di attività, la Breast Unit ha eseguito oltre 7 mila interventi chirurgici per patologia mammaria, con una degenza media di 1,4 giorni e un rispetto dei tempi d’attesa del 97%. Ogni anno vengono effettuate circa 12 mila mammografie e 1200 risonanze mammarie, fondamentali per la diagnosi precoce e la pianificazione terapeutica. Il 60% degli interventi è di tipo conservativo, nei restanti per l’80% dei casi di mastectomia viene garantita la ricostruzione immediata.



