La transizione digitale arriva in corsia. Il dg Bravi: «L’obiettivo del 2026 e quello di semplificare la vita dell’utente dentro l’ospedale»

«Il 2026 sara l’anno del check-in facilitato per gli utenti che vengono in ospedale nell’ottica della transizione digitale». Cosi il dg dell’Azienda Ospedaliera Callisto Bravi, al centro Marani a Borgo Trento, tracciando il bilancio di fine anno sulle attivita del 2025 negli ospedali cittadini e illustrando gli obiettivi per l’anno che verra. «Chiudiamo il 2025 – ha detto – completando gli obiettivi preventivati: innovazione tecnologica, AI e continuo avanzamento delle cure. A confermare l’impegno di tutto il personale sanitario e amministrativo c’e il mantenimento delle posizioni nelle classifiche nazionali e internazionali, confermate anche nell’anno che si sta chiudendo. Gli investimenti totali, fra apparecchiature e edifici, ammontano a oltre 32 milioni». Investimenti tecnologici per una diagnostica di precisione. Sono stati impiegati 15 milioni per 7 nuovi macchinari di ultima generazione per un polo hi-tech. Il fiore all’occhiello delle nuove apparecchiature, distribuite fra Borgo Trento e Borgo Roma, e il Linac-MRI. Aoui Verona e l’unica struttura ospedaliera pubblica in Italia ad avere questo acceleratore lineare con risonanza magnetica per la radioterapia adattativa dei tumori addominali. In Radiologia Borgo Trento sono arrivati due angiografi digitali per immagini ad altissima risoluzione dei distretti vascolari e linfatici che migliorano la diagnosi e gli interventi, e due TAC a doppia energia di ultima generazione. In Medicina nucleare la nuova PET/TC digitale con AI esegue esami in tempi ridotti. In Radiologia a Borgo Roma la nuova TAC digitale 128 strati a doppia energia per individuare microvariazioni strutturali, accanto alla TAC e stato installato anche un tomografo a Risonanza magnetica da 1,5 Tesla. Borgo Roma ha gia cambiato volto. Alla grande trasformazione del policlinico «G.B. Rossi» mancano solo due tasselli: il cantiere gia operativo per l’adeguamento antisismico e il rifacimento del Pronto Soccorso. Il primo, iniziato lo scorso anno, verra concluso nel 2028, per un totale di circa 47 milioni di euro (il 50% proveniente dai fondi Pnrr). Si costruiranno 21 torri al monoblocco degenze. Per il Pronto soccorso sono stati stanziati 12 milioni (6 per la ristrutturazione e 6 per l’antisismica). La progettazione si fara nel corso del 2026. I lavori avanzeranno per lotti cosi da mantenere sempre operativa la struttura. Verranno rifatte shock room, aree verde e gialla, l’Obi (osservazione breve intensiva). Al policlinico, il restyling completo, senza mai interrompere la continuita assistenziale e partito gia nel 2024 toccando quasi tutti i piani. Quattro nuovi reparti messi in funzione, praticamente completata la sostituzione degli ascensori. Personale. L’anno 2025 si chiude con 5.148 dipendenti ospedalieri e un totale di circa 6.000 professionisti, con 8 medici ospedalieri in piu rispetto al 2024 e 90 infermieri in meno rispetto al 2024. L’ospedale olimpico e pronto. E’ stato previsto l’incremento di organici medico e infermieristico, ma anche tre percorsi sanitari distinti per garantire un’assistenza rapida e efficace alle tre categorie di utenza: autorita e Capi di Stato, Famiglia olimpica e la popolazione generale. Da marzo sara attivo il nuovo sito Aoui che permettera velocemente di accedere al proprio fascicolo sanitario.