La Uil non va allo scontro nella vertenza con l’Agec

La Uil-Fpl rinuncia all’assemblea di tre ore prevista per il 15 giugno in Piazza Bra, per non mettere a rischio il sistema di refezione. Il segretario generale Stefano Gottardi e il segretario organizzatico Marco Bognin si sono infatti dichiarati soddisfatti delle informazioni ricevute da parte del presidente di Agec, Maurizio Ascione.
“Abbiamo accolto, si vede in una nota, la richiesta di incontro da parte del presidente di Agec necessaria ad affrontare la crisi del tavolo di trattativa per 330 lavoratori di AGEC ai quali è applicato il contratto degli Enti Locali. Questi lavoratori nonostante il grande sforzo prodotto durante la pandemia per tenere in piedi l’apparato scolastico e in particolare la refezione, si sono visti decurtare ingiustamente lo stipendio e a seguito di incontri con gli stessi abbiamo deciso di ricercare una soluzione Crediamo, infatti, che si debba individuare sempre una soluzione positiva, anche nei momenti più difficili, come questo, e possiamo dichiarare che per noi della UIL FPL la svolta c’è stata, numeri chiari e prospettiva aziendale che
mantengano il personale nell’alveo del contratto Enti Locali, con risorse consolidate, applicazione del CCNL e contratto integrativo aziendale nel rispetto delle regole, con un’applicazione graduale, che tenga conto del passato di questi lavoratori e delle ingiustizie che hanno subito, ma che fornisca allo stesso tempo un’informazione e formazione continua per arrivare a raggiungere un sistema che colga gli obiettivi di ambo le parti, datoriale e
lavoratori”.