Lamborghini & Design, Nicolis in giuria Protagoniste a cielo aperto tante vetture iconiche della marca che ha segnato la storia

La seconda edizione del Lamborghini & Design, Con­corso d’Eleganza della Casa di Sant’Agata Bolo­gnese, si è svolta quest’anno fra Venezia e Trieste. Il prestigioso evento organizzato dal Polo Storico Lamborghini nella cornice dello splendido borgo di Porto­piccolo ha visto come protagoniste in un museo a cielo aperto tante vetture iconiche della Marca che hanno segnato la storia del design. Nei ranghi della prestigiosa giuria anche Silvia Nicolis, presidente del Museo Nicolis, profonda conoscitrice delle auto classiche e con una spiccata sensibilità per lo stile, il design e la bellezza. Elementi che pervadono da sempre le straordinarie collezioni del suo Museo, al quale nel 2018 è stato conferito il riconoscimento di Museum of the Year a The Historic Motoring Awards. In tema con l’evento, nella ricca collezione di automobili del Nicolis, spicca la Lamborghini Espada 400 GT carrozzata Bertone, riferimento fondamentale dello stile automobilistico anni ’70. Gli anni in cui Gae Aulenti, alla quale è dedicato il concorso, offriva l’espressione più interessante del suo talento al punto da essere riconosciuta fra i maggiori esponenti del Made in Italy. “Un’esperienza unica e straordinaria”, afferma Silvia Nicolis, “Considero una grande opportunità di crescita culturale, oltre ad una gratificante soddisfazione professionale, aver avuto l’occasione di confrontarmi con raffinati esperti di livello internazionale sulle peculiarità dei modelli iconici della storia di Lam­borghini”. Sei le categorie in concorso, rappresentate da circa 40 Lamborghini che raccontano la storia del Marchio tra il 1963 e gli anni ’90. Dalle primissime 350 GT agli ambitissimi modelli Countach, Diablo, Aventador. Addirittura otto le Miura che hanno preso parte alla kermesse ammaliando i presenti, due delle quali appartenute a Rod Stewart e all’italianissimo Little Tony. Impresa ardua quella di giudicare le migliori Lamborghini, tutte in perfette condizioni e bellissime. Il Best in Show è stato consegnato dal presidente Stefano Domenicali alla 350 GT del 1964.