Lapis accende gli impianti digitali a Led L’accensione e il taglio del nastro virtuali sono avvenuti dalla sede di Confcommercio

Sono stati accesi ufficialmente i primi quattro cartelloni pubblicitari stradali digitali a led di Verona. Sono stati autorizzati dall’Amministrazione Comunale in via sperimentale per tre anni e sono del Gruppo Lapis, leader nel settore dell’advertising outdoor nella nostra provincia e attivo in quelle limitrofe di Veneto, Lombardia e Trentino.
L’accensione e il taglio del nastro inaugurale virtuale, in ottemperanza alle norme sanitarie anti Covid, è stata fatta nella sede della Confcommercio Verona al termine di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Francesca Toffali, assessore all’Innovazione e alla Smart City del Comune di Verona, Paolo Arena Presidente di Confcommercio Verona e i vertici del Gruppo Lapis: Marco Turrini, amministratore unico, Tiziano Cristofaletti, direttore generale, e Natalia Barbieri, contitolare e responsabile sviluppo e pianificazione.
I quattro impianti di comunicazione digitale di medio formato sono in viale Dal Cero, nel tratto tra viale Galliano e l’entrata della tangenziale; in via Unità d’Italia, nel tratto tra il quartiere San Michele Extra e il Comune di San Martino Buon Albergo; in Corso Milano; in viale del Lavoro, tra palazzo Bauli e gli ex magazzini generali.
La comunicazione pubblicitaria in esterna (outdoor o out of home, in sigla OOH) diventa quindi più tecnologica, smart ed ecosostenibile e proietta anche in questo settore la nostra città nel futuro, al pari di altre grandi città d’Italia e del mondo. I ledwall sono ad alta tecnologia, a controllo remoto ed ecologicamente non impattanti. Sostituiranno alcuni cartelli pubblicitari Rotor a messaggio variabile, attualmente attivi, eliminando sul posto l’applicazione con carte, plastiche e colle e limitando praticamente quasi del tutto la presenza di operai e mezzi sulle strade.
Sui nuovi dispositivi pubblicitari digitali potranno essere visualizzati solo spot ad immagine statica. Inoltre, per ridurre al minimo l’inquinamento luminoso e l’impatto sulla sicurezza stradale, gli impianti saranno programmati per lo spegnimento notturno dopo le 24 e per l’auto regolamentazione della luminosità.
Il Gruppo Lapis, guidato dai coniugi Marco Turrini e Natalia Barbieri, comprende la Lapis srl, la Dolci srl e la Tecmas srl, quest’ultime due acquisite nel 2108 e nel 2019 e attive da anni nel settore, la prima nella cartellonistica, la seconda nella produzione di impianti e proprietaria dei brevetti Rotoltec e Prismatec distribuiti in Europa, Asia, Medio Oriente e America Latina. Il Gruppo, che realizza ricavi di 2,5 milioni di euro, è presente, con circa 3.000 impianti, oltre che in provincia di Verona anche in quelle di Vicenza, Padova, Rovigo, Trento, Mantova e Brescia.
“Siamo lieti di annoverare tra i nostri soci una realtà come quella del Gruppo Lapis, che attraverso l’innovazione e la ricerca di soluzioni smart e green contribuisce attivamente allo sviluppo di un territorio sempre più proiettato nel futuro”, ha dichiarato Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona. “Quest’anno Lapis compie 30 anni e per noi rappresenta una nuova ripartenza”, ha detto Marco Turrini, amministratore unico del Gruppo Lapis. “Siamo nati nel 1990 da una scommessa, un sogno, una sfida, in una stanzetta di 30 metriquadri, con una matita in mano e un foglio bianco sul tavolo e oggi siamo qui a parlare di impianti digitali, di tecnologia. Il nostro Gruppo sta investendo non solo in tecnologia, ma da qualche anno ha molto aumentato la propria attenzione al rispetto dell’ambiente a cui sono stati destinati investimenti importanti: sono stati convertiti i sistemi a stampa con soluzioni ecosostenibili, sostituendo processi che utilizzavano solventi chimici con prodotti a base d’acqua. Seguiamo anche la manutenzione delle aree verdi a ridosso dei nostri impianti, collaborando con le amministrazioni locali per il mantenimento del loro decoro”.
“Con coraggio e programmazione il Gruppo Lapis”, ha detto Tiziano Cristofaletti, direttore generale, “è pronto ad investire in questo progetto tecnologico e innovativo e a fare da apripista nel nostro territorio per le campagne di comunicazione dei nostri clienti.