L’Ateneo apre le porte al mito Ospite l’ingegner Piero Ferrari. La prima inaugurazione del professor Nocini come rettore

Un ateneo dinamico che corre veloce verso il futuro. L’università di Verona per l’inaugurazione del 37esimo anno accademico avrà come ospite d’onore un mito della contemporaneità, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo e dell’innovazione tecnologica. Sarà, infatti, l’ingegner Piero Ferrari, vice presidente della Casa automobilistica di Maranello, fondata dal padre Enzo, ospite d’onore dell’inaugurazione che si celebrerà venerdì 7 febbraio , alle 11, nell’aula magna del Polo Zanotto.
Il rettore Pier Francesco Nocini, in carica dal 1 ottobre 2019, per la sua prima inaugurazione alla guida dell’ateneo scaligero, ha voluto, dunque, un ospite d’eccezione, testimonial di valori come tradizione e innovazione, passione ed eccellenza, tipici della Casa automobilistica modenese, che ben si addicono anche all’ateneo di Verona.
La cerimonia si aprirà con la relazione del magnifico rettore, che dichiarerà aperto il nuovo anno accademico. Come da tradizione accademica il coro universitario, diretto dal maestro Marcello Rossi Corradini, eseguirà il Gaudeamus Igitur. Dopo i saluti dei rappresentanti del corpo studentesco e del personale tecnico amministrativo, il giornalista Pino Allievi dialogherà con il magnifico rettore e con l’ingegner Ferrari. La cerimonia si chiuderà con l’intervento del coro alpino “La Preara”.
“La nostra comunità accademica, rinnovata nella sua Governance, si riunisce per la prima volta in un momento simbolico molto importante, quello dell’inaugurazione dell’anno accademico. Il magnifico rettore e l’intera Governance, tutto il personale docente e tecnico-amministrativo e il corpo studentesco dell’università si mettono in gioco per instaurare un proficuo e stimolante dialogo con la città ed il contesto sociale di riferimento”, dichiara Pier Francesco Nocini. “Per la mia prima inaugurazione come rettore ho voluto invitare come ospite d’onore l’ingegner Piero Ferrari, testimonial di valori in cui l’ateneo si riconosce come innovazione e ricerca dell’eccellenza, ma anche sostenibilità, come dimostra l’impegno della Casa automobilistica Ferrari nella responsabilità ambientale, nello sviluppo sostenibile e nel benessere psicofisico delle persone”.