Laurea magistrale in scienze del farmaco. Accordo tra università e Ospedale Sacro Cuore Un nuovo tassello che rafforza una collaborazione trentennale tra le due istituzioni

Istituire a Verona il nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze del farmaco e dei prodotti della salute, sviluppare e potenziare la rete formativa delle Scuole di specializzazione di area sanitaria e dei dottorati di ricerca della macroarea Scienza della vita e della salute. Sono questi i punti alla base dell’accordo quadro tra l’università di Verona e l’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar.
Il documento è stato siglato questa mattina, martedì 13 dicembre, nella Sala Barbieri di Palazzo Giuliari, dal magnifico rettore Pier Francesco Nocini e dall’amministratore delegato del Sacro Cuore Mario Piccinini, in presenza del presidente della Scuola di Medicina , Giuseppe Lippi, il direttore della Scuola di Dottorato, Alfredo Guglielmi, il coordinatore delle Scuole di Specializzazione di area sanitaria, Giovanni De Manzoni, il delegato alla didattica Federico Schena, il responsabile del progetto didattico, Cristiano Chiamulera e la direttrice del dipartimento di Biotecnologie, Antonella Furini.
Presenti anche il direttore dell’Aoui di Verona Callisto Marco Bravi, il presidente dell’ordine dei farmacisti Federico Realdon, il referente del rettore Giovanni Pizzolo, il direttore generale dell’ateneo Federico Gallo e il direttore amministrativo dell’ospedale Sacro Cuore Claudio Cracco. Invitato ma impossibilitato a partecipare per altri impegni istituzionali il presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco.
Grazie a questo nuovo accordo, nell’anno accademico 2023/2024, nascerà a Verona il corso di laurea magistrale in Scienze del Farmaco e dei prodotti della salute. La recente pandemia ha innescato la necessità di intervenire rapidamente a livello clinico, sanitario e di ricerca. Il mondo dei farmaci e prodotti per la salute si è trovato in una posizione criticamente centrale. Alla luce di queste considerazioni, il magnifico rettore Nocini ha proposto all’Irccs Sacro Cuore di mettere insieme le proprie “forze e risorse ” per realizzare questo nuovo corso di laurea che il territorio veronese attende da anni. In particolare poi il Sacro Cuore, oltre che contribuire alla costituzione della dotazione organica di docenti, metterà a disposizione una sede a Negrar di Valpolicella che costituirà la futura sede del corso. Ci saranno aule didattiche idonee, laboratori, spazi per docenti, personale tecnico-amministrativo, studentesse e studenti e il tutto sarà messo a disposizione secondo una tempistica compatibile con la programmazione dell’attività didattica, scientifica e ospedaliera.