Lavori in anticipo di due settimane. Sul fronte della mobilità previsto l’intervento nelle ore di punta della Polizia Locale

Proseguono secondo cronoprogramma e in anticipo di circa due settimane – i lavori per la realizzazione dei nuovi sottoservizi in via XX Settembre. Dopo il completamento della rimozione del ponte di epoca austriaca rinvenuto all’incrocio con Vicolo Terrà e la realizzazione del ”pozzettone” in corrispondenza della Caserma Trainotti, l’impresa è pronta ad avanzare con la posa della nuova fognatura oltre Palazzo Bocca-Trezza verso piazza XVI Ottobre, mentre l’asfaltatura della coda del cantiere è prevista entro la fine del mese. «Il cantiere all’incrocio tra Via Campofiore e Via dell’Artigliere termina con due settimane di anticipo. Ora le lavorazioni – ha spiegato l’assessore alla mobilità e alle opere complesse, Tommaso Ferrari – si spostano su via dell’Artigliere nel tratto compreso tra Via Campofiore e Via Mazza: i lavori dureranno un mese, ed è l’ultimo step previsto in via dell’Artigliere. E’ un cantiere complesso che inevitabilmente crea delle criticità e dei disagi, prevalentemente nelle ore di punta. Siamo al lavoro ogni giorno con gli uffici tecnici e la Polizia Locale per mitigarli. Ribadisco che si tratta di un cantiere complesso, ma necessario: non solo per la linea della filovia, ma anche e soprattutto per migliorare la sicurezza idraulica del quartiere spesso soggetto ad allagamenti. Grazie a questi interventi si raddoppierà la capacità idraulica del sistema, si interviene sul manto stradale rinnovandolo. Stiamo, inoltre, rifacendo tutti i marciapiedi così come i sottoservizi». Parallelamente, proseguono gli interventi su via dell’Artigliere, dove da lunedì 13 ottobre verrà avviata la nuova configurazione di cantiere. Come ha spiegato il dirigente alle infrastrutture viarie e mobilità «sarà riaperto l’incrocio con via Campofiore per chi sale da via San Francesco, mentre l’intersezione con via Nicola Mazza verrà inibita a seguire solo per pochi giorni, in un fine settimana, per il collegamento al collettore esistente». La durata complessiva dei lavori è stimata in circa un mese. «Acque Veronesi – ha spiegato il direttore generale Diego Macchiella – completerà la sostituzione della condotta fognaria lungo via dell’Artigliere. Con questo intervento si chiuderà il cantiere su quel tratto. Proseguiremo poi con il completamento dell’ultimo tratto di via San Francesco in direzione Lungadige e con l’intervento sul Lungadige Pasetto, dove andremo a sostituire la condotta per le acque meteoriche e realizzeremo un nuovo sistema di scarico delle acque bianche nel fiume Adige. Tutti lavori fondamentali per migliorare la capacità di drenaggio e la sicurezza idraulica della zona». Sul fronte dei marciapiedi, si procede spediti: «il lato nord (civici dispari) del primo tratto di via XX Settembre sarà completato entro fine ottobre, mentre la seconda fase, lato sud (civici pari), partirà da via Maffi nei giorni successivi» ha aggiunto Livio Negrini, consigliere delegato di V-Reti. L’obiettivo temporale di termine dei cantieri a Veronetta – che oltre a via XX Settembre sono dislocati su via San Francesco, Lungadige Pasetto e Piazza 16 Ottobre – resta confermato per la primavera 2026, quando l’intero asse da Porta Vescovo a San Paolo sarà completamente riqualificato, con sottoservizi rinnovati, nuovi marciapiedi e sede stradale rifatta. Nel frattempo si lavora per ridurre il traffico di attraversamento nel quartiere che congestiona la viabilità locale. «Oltre alla nuova segnaletica, – conclude il comandante della Polizia Locale, Luigi Altamura – abbiamo rafforzato il presidio della zona con due agenti: uno posizionato davanti al Teatro Camploy e un altro su Ponte Nuovo, per disincentivare i furbetti che attraversano il quartiere».