Lavori per l’accessibilità in Arena In vista delle cerimonie olimpiche e paralimpiche. Un percorso appositamente attrezzato

bissoli 18072022_TOMMASI_PRESENTAZIONE GIUNTA ©DANIELA MARTIN

Lo stato della progettazione esecutiva e di quella in itinere, nonché dell’avvio dei lavori previsti per adeguare l’anfiteatro Arena in vista delle cerimonie olimpiche e paralimpiche (che si terranno a Verona il 22 febbraio e il 6 marzo 2026), sono stati oggetto di illustrazione durante una riunione della Consulta Comunale della Disabilità organizzata dalla vicesindaca con delega al PEBA (Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche) Barbara Bissoli. All’incontro, molto atteso e partecipato, hanno preso parte anche l’ assessora alle Politiche sociali Luisa Ceni, gli architetti Anna Grazi, a capo della Direzione Urbanistica Attuativa-PEBA del Comune di Verona, e Mario Bellavite, incaricato da SIMICO. Il potenziamento dell’accessibilità in linea con il “design for all” riguarda le vie di accesso all’Anfiteatro dai principali punti di recapito dei visitatori, e cioè Stazione di Porta Nuova e parcheggi pubblici cittadini, il cui progetto esecutivo è stato realizzato da SIMICO, con il contributo del Comune di Verona. La progettazione prosegue anche per opere che saranno realizzate come eredità dei Giochi Olimpici e Paralimpici: un ascensore nell’arcovolo 65 che, per le visite dell’Anfiteatro, dal livello del vallo sbarcherà sulla terrazza dell’ala dell’Arena per raggiungere, con un percorso appositamente attrezzato, almeno il secondo livello della cavea dell’Arena.Sono previsti inoltre un parapetto sommitale, corrimano e parapetti dei vomitoria; una struttura di platea con diffusa possibilità di accesso e di posizionamento per persone con disabilità motorie e per gli accompagnatori, per lo spettacolo lirico, e con aree da allestire in modo automatizzato con le medesime finalità, per lo spettacolo extralirico; infine una nuova struttura di gradinata per due o tre ordini di posti a sedere, raggiungibili in sicurezza.