Le compagnie amatoriali di Verona sono pronte a tornare in scena per regalare un’estate di spettacoli e divertimento con l’edizione 2025 di “Teatro nei Cortili”. Dal 21 giugno al 2 settembre le serate cittadine saranno animate da una ventina di titoli, quasi tutti di prosa, realizzati da 19 compagnie amatoriali per un totale di ben 162 serate di spettacolo dal vivo. Le storiche sedi dei chiostri di S. Maria in Organo e S. Eufemia, insieme al suggestivo Cortile Montanari, ospiteranno la rassegna, promossa dall’Assessorato alla Cultura. Il teatro nei cortili rappresenta un appuntamento fisso, da oltre 50 anni, una delle tradizioni di spettacolo dal vivo più amate e attese dalla comunità veronese. “Siamo lieti di poter offrire alla città un programma articolato di spettacoli che conferma la vitalità del teatro amatoriale veronese, che oggi interpreta la tradizione anche in chiave innovativa e sperimentale –spiega l’assessora alla Cultura Marta Ugolini –. Il teatro amatoriale è un pilastro della vita culturale della città e come Amministrazione siamo fieri di sostenerlo mettendo a disposizione spazi non teatrali, con tutte le difficoltà allestitive del casto. Il Teatro nei cortili è una rassegna tanto attesa quanto apprezzata dai veronesi, capace di proporre un’offerta artistica volta a soddisfare molti diversi segmenti di pubblico. Un risultato frutto del costante impegno delle compagnie teatrali veronesi e soprattutto delle compagnie guida Teatro Armathan, Estravagario Teatro e Artefatto Teatro. A loro che con dedizione e passione, rinnovano ogni anno la loro partecipazione a questo appuntamento va la nostra riconoscenza””. Il sipario si alza il 21 giugno nel Chiostro di Sant’Eufemia con ARTEFATTO TEATRO: Peso el tacon del buso, regia Fabrizio Piccinato, autore Fabrizio Piccinato
