LEADERSHIP AL FEMMINILE? ALLA SALUTE Quattro giovani produttrici di vino (Coffele, Gardina, Serego Alighieri e Maculan) hanno raccontato la loro esperienza e le difficoltà del lavoro

“Gran bella serata”. E’ questo il commento che Massimilla di Serego Alighieri ha postato su Facebook per commentare l’esito dell’incontro che si è svolto a Lazise nella “Masi Tenuta Canova” sotto l’egida dell’Associazione delle donne del vino” in collaborazione con EWMD (European Women Management Developement). Significativo il titolo scelto per il tema della serata: “Leadership al femminile, storie speciali di donne normali”. E infatti, attraverso la testimonianza di quattro produttrici di vino nel nostro Veneto, si è parlatodi esperienze e di strategie per affrontare al meglio il duro lavoro quotidiano, che in quanto donne è ancora più pesante.  Il workshop, come si dice adesso, ha visto la partecipazione di quattro eccellenti imprenditrici del vino. Al tavolo sono arrivate infatti Chiara Coffele, in rappresentanza dell’omonima azienda agricola di Soave-Castelcerino, Silvia Gardina della Cantina Quota 101, Maria Vittoria Maculan, per la Cantina Maculan e appunto Massimilla, per le Possessioni di Serego Alighieri. A moderare l’incontro è venuta Daniela Bandera, che è presidente nazionale dell’EMWD. E’ stata l’occasione, come hanno riconosciuto tutte le intervenute per raccontare le proprie esperienze in campo lavorativo, con un particolare riferimento proprio all’attività enologica che ha accomunato le quattro storie. Un’esperienza, fatta di lavoro e di sacrificio per un ruolo che queste donne, è proprio il caso di dirlo, si sono conquistate sul campo. E il risultato della loro attività imprenditoriale si è visto alla fine, nel momnento conviviale, quando ognuna ha presentato il proprio vino. Prosit.

U. C.