Povegliano. L’ecologia passa dalla scuola.

Con l’apertura dell’anno scolastico a Povegliano inaugurata la nuova serra didattica, pensata non solo per coltivare piante, ma anche come contenitore per progetti educativi e di cittadinanza attiva. La struttura è stata realizzata grazie al progetto ”Povegliano Comunità Sostenibile”, sostenuto dai fondi vinti dall’Amministrazione Tedeschi con il bando FORMAT 2022 FORMAZIONE AMBIENTE promosso da Fondazione Cariverona. Con questo bando il comune si è aggiudicato 60.000 euro, utilizzati per un percorso triennale che ha coinvolto tutte le scuole del territorio – dall’infanzia alla secondaria – attraverso attività e laboratori educativi curati dalla cooperativa Piosi. L’investimento complessivo della struttura ammonta a circa 36.000 euro, comprensivi dei costi di progettazione, acquisto e installazione. ”Abbiamo lavorato quasi tre anni – precisa l’assessora allo sport Ambra Pezzon con insegnanti ed educatori per completare il progetto FORMAT. Oggi la serra viene consegnata alla scuola come strumento prezioso, per avvicinare i ragazzi e le ragazze ai temi della tutela ambientale, del lavoro di squadra e della responsabilità verso il nostro territorio”. La struttura, lunga 10 metri e larga 6, è costituita da due mezzi archi in acciaio zincato, resistente agli agenti atmosferici e all’usura del tempo. La Dirigente scolastica Emanuela Bruno esprime grande soddisfazione per l’iniziativa: ”La nuova serra è un’occasione preziosa per arricchire la nostra offerta formativa. I ragazzi potranno vivere esperienze pratiche e significative, imparando a prendersi cura dell’ambiente e a lavorare insieme in un progetto comune. Ringraziamo il comune di Povegliano per la costante attenzione al mondo della scuola e alla crescita dei nostri studenti”. ”Su 49 proposte – sottolinea la sindaca Roberta Tedeschi la nostra idea di Povegliano come una comunità sostenibile è stata riconosciuta da Fondazione CariVerona tra le migliori. Con la serra, la nostra Amministrazione conclude il progetto, dimostrando di investire ancora una volta nella scuola e nella transizione ecologica”.