A causa dell’emergenza Blue Tongue, virus che sta colpendo gli ovini diffuso anche in Lessinia, la Pecora della Lessinia non sarà «in presenza» domenica all’Antica Fiera del Bestiame, a Erbezzo. II tradizionale appuntamento con questa razza autoctona però non è rimandato: pur avendo per necessità cancellato 1’8° edizione del Concorso regionale Pecore di Razza Brogna, l’associazione che si occupa della promozione e della tutela di questi ovini ha organizzato una serie di iniziative complementari che prendono il via già venerdì sera e avranno il culmine proprio domenica 14 settembre, con un convegno proprio su «Emergenza Blue Tongue: conoscenza, strategia e prospettive», alle 10, nella Sala Civica comunale di Erbezzo (via Roma, 73). Tra i relatori, oltre al veterinario Marcello Volanti dell’associazione, saranno presenti Tommaso Patregnani e Giovanni Burati rispettivamente direttore e dirigente servizio Veterinario UOC Sanità Animale dell’Ulss 9 Scaligera, che traccerà un focus sulla situazione in Lessinia, la direttrice dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezia Alda Natale. A lei spetterà far luce sull’evoluzione epidemiologica del virus in Veneto, tracciando sintomi e prevenzione della malattia. «Abbiamo dovuto rivedere all’ultimo momento l’intero programma di questa giornata per noi importantissima ma siamo comunque riusciti a mantenere al centro la Pecora Brogna e ciò che rappresenta per allevatori, trasformatori, ristoratori e per tutto il territorio della Lessinia questa razza autoctona, purtroppo ancora a rischio estinzione su cui attualmente grava anche questa epidemia», spiega la presidente dell’associazione Benedetta Bongiovanni. La giornata, per bimbi e famiglie, inizia domenica di buon mattino: alle 8.45, con partenza dalla fiera, passeggiata attraverso pascoli e boschi con Letizia Filippini, guida ambientale escursionistica Aigae. Si tratta di una camminata facile di 8km, 3 ore circa per 300 metri di dislivello, alla scoperta della montagna di ieri e di oggi con focus specifici sul ruolo dell’allevamento e del valore della biodiversità. Dalle 9 mercatini delle aziende locali e dalle 9.30 battesimo della sella. E ancora, spazio ai Laboratori didattici per bimbi «Scoprendo la lana di Pecora Brogna» (11.30) e «Dal vello alla matassa di lana» (16.30). La Festa inizia però già venerdì con «La Fiera in Tavola: tutto il buono che resiste». In collaborazione con Slow Food, serata-degustazione al ristorante pizzeria Nico di Erbezzo per promuovere le eccellenze del territorio: non solo Pecora Brogna ma anche Monte Veronese, Recioto della Valpolicella, melo decio di Belfiore. «Si tratta di una serata sinergica, un viaggio tra i sapori autentici dei presidi Slow Food in una cena con abbinamento vini che celebra la biodiversità, il territorio e la cucina buona, pulita e giusta», aggiungono dall’associazione, invitando a partecipare. La serata, a pagamento, è su prenotazione al numero 351 880 92 33.