Inizia con un pareggio per 1-1 a Udine l’avventura dell’Hellas nella stagione di Serie A 2024/2025. È grazie alla rete di Serdar, nata dagli sviluppi di un calcio d’angolo, che la squadra di Zanetti riesce a strappare un punto in terra friulana. Erano però stati i padroni di casa a passare in vantaggio grazie all’incornata del difensore centrale danese classe 2002 Thomas Kristensen. La gara fin dalle prime battute è sembrata molto bloccata con tanti errori tecnici e di impostazione sia da una parte che dall’altra, con i due allenatori Runjaic e Zanetti che attendono ancora rinforzo dal mercato. Il Verona in particolare è apparso ancora una squadra in fase di sviluppo con poche idee soprattutto in fase di impostazione. L’aspetto positivo è che dopo il vantaggio della squadra bianconera gli uomini di Zanetti sono riusciti a ricompattarsi e a reagire trovando un pareggio che alla fine dei conti è il risultato più corretto. Buona indicazione dai neo acquisti Giovane e Nelsson che possono senza dubbio diventare i leader tecnici della squadra. In particolare l’attaccante brasiliano, dopo un primo tempo in cui si è visto molto poco, è salito in cattedra nella seconda frazione di gioco centrando una traversa e mettendo a segno l’assist per il pareggio di capitan Serdar. Di lui ha parlato bene il tecnico Zanetti a margine del match: “È un ragazzo dalle qualità importanti, il direttore è stato bravo ad andarlo a prendere. Ci darà una grande mano. Nelsson poi si è integrato benissimo, sembrava che fosse con noi da mesi. Dal punto di vista difensivo la gara è stata ottima”. Un Zanetti dunque soddisfatto del risultati e di aver subito mosso la classifica, ma ancora convinto che serva qualcos’altro dal mercato per avere una squadra del tutto competitiva. “Dobbiamo ancora sostituire chi è partito come Duda e Tengstedt. Dietro la qualità con Nelsson si è alzata e in questa settimana cercheremo dei giocatori che fanno al caso nostro. Abbiamo lavorato duramente e in questo momento dobbiamo colmare il gap anche con il sacrificio e la corsa. Sarà un percorso lungo e difficile, ma abbiamo iniziato con il piede giusto”. Il tecnico ha poi espresso anche la sua idea riguardo la salvezza sottolineando come sia importantissimo fare punti ovunque. “L’anno scorso – ha concluso l’allenatore quando abbiamo avuto questo atteggiamento hai ottenuto punti e ti sei salvato quando nessuno ci credeva. Quest’anno in tanti ci danno già per retrocessi, ma noi non dobbiamo sbagliare atteggiamento”. E ora ad attendere i gialloblù c’è un’altra sfida molto complicata contro la Lazio di Maurizio Sarri e dell’ex Zaccagni, che nell’esordio in campionato ha perso per due reti a zero a Como. L’appuntamento è per domenica 31 agosto alle 20:45 allo Stadio Olimpico.