LOCARA SI ALLACCIA ALL’ACQUEDOTTO Acque Veronesi provvederà alla realizzazione di una nuova condotta idrica nella frazione di San Bonifacio. Più sicurezza contro i pfas per 200 famiglie. L’intervento costerà 160 mila euro

Sono partiti in queste settimane i lavori di estensione della rete acquedottistica nel Comune di San Bonifacio. I vertici di Acque Veronesi ed il sindaco Giampaolo Provoli si sono recati in sopralluogo presso il nuovo cantiere della società consortile sito in località Locara. L’intervento, inserito nel programma degli interventi 2016-2019 e approvato dal Consiglio di Bacino Veronese lo scorso anno.  Acque Veronesi, che gestisce il servizio idrico, provvederà alla realizzazione ed alla posa di una nuova condotta idrica per una lunghezza totale di oltre 800 metri che interesserà via Perarolo, via Padana Superiore e via Sant’Angela, congiungendosi alla rete già esistente che attraversa l’incrocio di via Cao di Là/Perarolo.  “Verrà utilizzata una tecnica chiamata “chiusura ad anello”, in grado di assicurare una migliore gestione del servizio, specialmente in caso di interruzioni per guasti e manutenzioni – ha detto Paola Briani, consigliere di amministrazione della società – Circa 200 residenti che fino ad oggi utilizzavano acqua prelevata da pozzi privati avranno grazie a questo intervento la possibilità di essere finalmente allacciati alla rete acquedottistica comunale. L’opera avrà un costo complessivo di 160 mila euro”. “Si tratta di un intervento molto importante per il nostro territorio e per questo ringrazio Acque Veronesi ed il Consiglio di Bacino Veronese – ha commentato il primo cittadino Provoli – Un intervento che andrà a risolvere le problematiche legate all’utilizzo di pozzi privati, in molti casi “contaminati”. L’estensione degli impianti offrirà quindi maggiori sicurezze e tutele per i cittadini. La nostra zona risulta infatti limitrofa alle aree interessate dalla presenza delle sostanze pfas, è importante quindi che gli enti intervengano, garantendo un’acqua sicura e controllata dalle autorità preposte”. I lavori termineranno entro giugno 2017.