La Giunta comunale ha licenziato per il Consiglio comunale la proposta di delibera di presa d’atto del documento del Sindaco che dà avvio al procedimento di variante normativa del Piano degli Interventi del Comune di Verona finalizzata al riordino delle destinazioni d’uso per la tutela e la valorizzazione in particolare del Centro Storico Maggiore, sito UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il 30 novembre 2000, l’Assemblea Plenaria del I’UNESCO Word Heritage Commitee ha iscritto Verona nella World Heritage List (Lista dei Siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità) con la denominazione The city of Verona. Il sito comprende l’intero Centro Storico Maggiore racchiuso dalle Mura Magistrali con due motivazioni: per la sua eccezionale struttura urbana e per la sua architettura, che rappresenta uno sviluppo continuo e ininterrotto di oltre duemila anni, integrando elementi artistici di grande qualità di vari periodi; inoltre, Verona è un esempio eccezionale di città fortificata in diverse fasi, riflettendo la storia europea e le sue evoluzioni nel tempo. Anche per preservare questo prestigioso ed esclusivo riconoscimento internazionale, l’Amministrazione comunale ritiene che occorra, in primo luogo, salvaguardare la stabile presenza della comunità delle cittadine e dei cittadini, come residenti in via permanente o duratura e come frequentanti abituali il Centro Storico di Verona, regolamentando la compresenza della comunità turistica, in specie collegata al fenomeno delle locazioni turistiche, onde evitare che quest’ultima prevalga sulla prima con una pressione antropica non sostenibile dalla popolazione residente ed estrometta la prima dal Centro Storico così riducendolo ad una quinta scenica senza più anima. L’Amministrazione comunale ritiene inoltre che, nel contempo, debba essere favorita la funzione abitativa turistica anche nei quartieri limitrofi al Centro Storico, valorizzando così luoghi e spazi oggi poco frequentati perché scarsamente promossi o inaccessibili o semplicemente oscurati dalla visibilità del Centro Storico con le sue icone monumentali. «L’Amministrazione comunale è consapevole – precisa la vicesindaca e assessora alla Pianificazione Urbanistica, Barbara Bissoli – che il Centro Storico, anche come Sito UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità di cui è responsabile, può essere salvaguardato e trasmesso alle generazioni future se continua ad essere un luogo vivo e vitale. Pertanto – prosegue la vicesindaca – riteniamo necessario e urgente intervenire sin d’ora sulla vigente normativa del Piano degli Interventi in particolare con un riordino della disciplina della destinazione d’uso delle locazioni turistiche che non siano già state attivate con l’acquisizione del relativo codice identificativo, riguardante principalmente il Centro Storico».