Lucia tra le donne eccellenti d’Italia Per l’impegno sociale in favore dei famigliari di bambine affette dalla sindrome di Rett

È la veronese Lucia Dovigo, presidente di AIRETT – As­sociazione Italiana Sindrome di Rett, ad aver ricevuto nella sala della Protomoteca del Campidoglio il “Premio Minerva Anna Maria Mammoliti” per l’impegno sociale. Giunto alla XXX edizione il prestigioso riconoscimento dedicato alle eccellenze femminili viene assegnato alle donne che rappresentano un modello di capacità professionali e di valori in diversi ambiti, dalla cultura all’impegno civico. Sono molto orgogliosa di questo riconoscimento – afferma Lucia Dovigo – che voglio condividere prima di tutto con le nostre ragazze, giovani donne, che nel loro attaccamento alla vita sono un costante esempio di coraggio e determinazione. E poi con tutti i genitori per l’impegno e il lavoro che insieme abbiamo svolto per portare attenzione su questa malattia. Questo è un premio che va alla tenacia di tutte quelle famiglie che trovandosi sole davanti a qualcosa che nessuno conosceva hanno avuto la forza di reagire e di arrivare a risultati concreti, sia nell’ambito del sostegno alla ricerca sia dell’innovazione. Mi riferisco ad esempio al nostro ‘Centro AIRETT Innovazione e Ricerca’ di Verona in cui oggi professionisti e ricercatori lavorano per trovare nuove soluzioni e tecniche per migliorare le capacità motorie e cognitive delle bambine. Hanno inoltre ricevuto il premio – che consiste in una spilla in oro e pietre raffigurante la testa di Minerva appositamente disegnata dal maestro Renato Guttuso – Alessandra Necci, scrittrice e biografa storica, alla cultura; Marta Cartabia, vice presidente della Corte Costi­tu­zionale, alle istituzioni; Caro­lina Rosi, attrice e imprenditrice, alle arti; Maria Barilà, capo del dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presi­denza del Con­siglio, alla dirigenza pubblica; Federica Angeli, cronista di nera e giudiziaria, al giornalismo. Nella sezione “Donne nel Mondo” hanno inoltre ricevuto il riconoscimento la Mini­stra della Sanità della Soma­lia, Fawziya Abikar Nur, e l’attivista e ambientalista indiana Vandana Shiva per l’impegno politico. Le otto vincitrici, accompagnate da Olga Mammoliti Severi, presidente del Club delle Donne, sono state ricevute al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.