MEDICINE DONATE, VERONA PRIMA CITTÀ Raccolti oltre 12mila medicinali per un valore di 82mila euro. L’opera dei volontari

Con oltre 12mila medicinali raccolti (+9% rispetto al 2018, per un valore di 82mila euro) in occasione della GRF Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico (che si è svolta sabato 9 febbraio, Verona si è confermata la prima città veneta per numero di confezioni. Alla GRF, hanno aderito oltre il 60% delle farmacie veronesi. È quanto emerso durante la Cena Sociale Amici del Banco Farmaceutico che si è svolta a Rocca Sveva a Soave. I medicinali raccolti nelle 147 farmacie che hanno partecipato all’iniziativa, in cui erano presenti 550 volontari di Banco Farmaceutico, sono stati consegnati a 24 enti assistenziali del territorio veronese che assistono più di 26.000 persone indigenti.In tutto il Veneto, nelle 466 farmacie aderenti alla GRF, grazie alla partecipazione di 1.600 volontari, sono stati donati quasi 36mila farmaci (per un valore di 236mila euro) che saranno consegnati a 143 enti. A Verona, Banco Farmaceutico, oltre che con la GRF, raccoglie medicinali attraverso il progetto Recupero Farmaci Validi. Presente in 16 città italiane, l’iniziativa, nella Città Scaligera, dove è coordinata dall’ ASL 9 ed è presente in 20 farmacie, ha consentito di raccogliere oltre 10.00 farmaci, per un valore di circa 129.000 euro, che hanno aiutato gli assistiti di 3 enti del territorio. A livello nazionale, durante la scorsa GRF, sono state raccolte 421.904 confezioni di farmaci, contro le 376.692 dello scorso anno. L’aumento registrato è pari al 10,7%. I medicinali donati aiuteranno più di 468mila persone povere di cui si prendono cura 1.844 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus. All’ iniziativa hanno aderito 4.487 farmacie (+312 rispetto alle 4.175 del 2018, pari a un incremento del 7,5%). L’evento ha coinvolto circa 15.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 668.000 euro. Alla cena, erano presenti, tra gli altri, oltre al presidente della Fondazione Banco Farmaceutico, Sergio Daniotti, il vescovo di Verona Giuseppe Zenti, il presidente di Assogenerici e AD di EG STADA GROUP Enrique Häusermann, il senatore e assessore ai Servizi Sociali del Comune di Verona Stefano Bertacco, il presidente di Federfarma Veneto Alberto Fontanesi, il presidente di Federfarma Verona marco bacchini, la presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Verona Federico Realdon e il delegato di Banco Farmaceutico Verona Matteo Vanzan. “Ritrovarsi con gli amici e sostenitori di Banco Farmaceutico è un modo per promuovere una nuova cultura del dono, di cui il nostro Paese ha tanto bisogno: una cultura capace di moltiplicare gli effetti della solidarietà in virtù della capacità di soggetti tanto diversi di mettersi assieme per il bene comune. La nostra rete di farmacisti, aziende, volontari ed enti assistenziali costituisce un’alleanza virtuosa che, negli anni, lavorando insieme a Banco Farmaceutico, ha contribuito alla sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale nel garantire l’assistenza sociosanitario alle persone indigenti”, ha affermato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.