Milioni di “Abbracci” per gli infermieri Il ricavato dalla vendita dei biscotti del Mulino Bianco punta a raggiungere i 2 milioni

Mulino Bianco lega simbolicamente il suo sostegno alla campagna di FNOPI ai suoi Abbracci, frollini nati nel 1987 (lo stesso anno in cui si è iniziata a celebrare la “Giornata degli Abbracci”), da oltre 30 anni parte della quotidianità degli italiani, che, per supportare l’iniziativa, si vestono di una confezione speciale. Il ricavato di Barilla dalla vendita di ogni confezione speciale di Abbracci sarà infatti donato al Fondo solidarietà FNOPI, fino al raggiungimento di 2 milioni di euro.
Parliamo di milioni di Abbracci che saranno a scaffale da gennaio in confezioni da 350 e 700 grammi, in una confezione speciale riconoscibile e distintiva: il tradizionale giallo diventa celeste, sul fronte della confezione compare uno stetoscopio e il nome del prodotto diventa un messaggio di sensibilizzazione e vicinanza (“questi Abbracci sono per loro”), con in evidenza l’hashtag della campagna FNOPI #NoiConGliInfermieri.
“Fin dall’inizio dell’emergenza, il Gruppo Barilla ha espresso la sua vicinanza agli italiani e ai territori colpiti dalla pandemia con gesti di solidarietà e donazioni. I nostri stabilimenti non si sono mai fermati per garantire a tutti, attraverso i nostri prodotti, un pizzico di normalità in un momento difficile – spiega Julia Schwoerer, Vice President Mulino Bianco. Abbiamo scelto di compiere questo nuovo passo attraverso Mulino Bianco, che, da sempre, porta alle persone la felicità fatta di piccole cose, cariche di significato ed emozioni, proprio come un abbraccio. Gli ‘Abbracci per gli Infermieri’ non sono solo biscotti, ma un modo per far sentire a tutti gli infermieri d’Italia che siamo con loro. I dipendenti dei nostri stabilimenti ci hanno aiutato in modo cruciale a realizzare per tempo le confezioni speciali, lavorando anche durante il periodo natalizio per sostenere la campagna di FNOPI e per far arrivare in modo concreto la nostra vicinanza a quanti in questi mesi si sono presi cura degli altri nel momento del bisogno, anche a rischio della propria salute e, in alcuni casi, della vita.”
Il Fondo di FNOPI ha raccolto in soli 7 mesi 4 milioni di euro, 1 milione e 850 mila euro le erogazioni già corrisposte a centinaia di infermieri in difficoltà. 2.800 le domande ricevute dalla Federazione al 1° dicembre 2020. L’iniziativa di Barilla aiuterà a raggiungere l’obiettivo di fornire un aiuto concreto ad altre migliaia di infermieri in difficoltà.
“Entrare nelle case degli italiani grazie alla sensibilità mostrata da Barilla consentirà di sostenere, in un momento cruciale, attraverso i contributi al Fondo di Solidarietà #NoiConGliInfermieri, gli infermieri colpiti da Covid-19 e le loro famiglie – afferma Barbara Mangiacavalli, presidente di FNOPI. Da 10 mesi lavoriamo intensamente negli ospedali, nelle Rsa come sul territorio, pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane e di personale infermieristico contagiato. Si tratta quindi di un importante riconoscimento verso chi si è esposto in prima linea per combattere il nemico invisibile, assistendo sia con cure che con vicinanza e affetto tutti i cittadini che ne hanno avuto bisogno, finanche a domicilio”.