Mobilità sostenibile, approvato il progetto della nuova pista ciclabile di Basso Acquar Un’importante collegamento per i quartieri di Verona sud

La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto per la realizzazione del primo lotto della nuova pista ciclabile “B09”, grazie alla quale ci sara un collegamento Borgo Roma da via Basso Acquar. Prosegue l’importante sforzo dell’amministrazione per creare collegamenti sicuri tra i quartieri della citta . Il percorso lungo circa 4,9 chilometri, partirà da via Centro, attraverserà via Santa Teresa, via Tombetta e via Basso Acquar, per poi risalire lungo via del Fante fino a raggiungere Ponte Aleardi. Da lì proseguirà lungo via Pallone, Lungadige Capuleti e via dei Montecchi, concludendosi in via Cesare Battisti, nel cuore di Verona. Da via Cesare Battisti il percorso si collega con la ciclabile esistente di Corso Porta Nuova.
“Si tratta di un importante collegamento – spiega l’assessore alla Mobilità, Tommaso Ferrari – che crea un percorso ciclabile in sicurezza tra i quartieri della nostra città. Un importante collegamento con Verona Sud.”
L’investimento complessivo per questa prima fase è di 1 milione e 300 mila euro, finanziato grazie a un contributo di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), frutto di un accordo stipulato nel febbraio 2024 con il Comune.
Il progetto intende favorire concretamente la mobilità sostenibile offrendo un’alternativa sicura di mobilità, migliorando anche la qualità dello spazio urbano. Tra le novità più importanti vi sarà la creazione di una nuova area verde in via dello Zappatore con un’operazione di depaving di 1.184 metri quadri.

La nuova infrastruttura ciclabile è pienamente conforme al Piano degli Interventi del Comune e sarà realizzata su aree di proprietà comunale, garantendo una rapida attuazione dei lavori. Ha ottenuto l’autorizzazione paesaggistica semplificata con prescrizioni.