MONTORIO, RESTITUITA UNA SCHEDA DEL PIANO INTERVENTI

“Dopo 6 anni giunge al termine un’altra richiesta di lottizzazione a Montorio, addidata da subito come insostenibile da parte dei cittadini del Comitato Fossi, ma sulla quale, come al suo solito, l’amministrazione è andata avanti a testa bassa salvo infine scornarsi contro le pluriannunciate criticità. La scheda norma è stata infatti “restituita” al proponente il 10 marzo scorso con relativa escussione della fidejussione prestata ammontante ad alcune centinaia di migliaia di euro (il 10% dell’importo dell’intervento)”. Michele Bertucco, candidato sindaco dopo la sua uscita dal Pd,  taglia corto. “Si tratta di un intervento residenziale consistente in una trentina di appartamenti (per un superficie totale 2.600 metri quadri) distribuiti in 10 edifici di massimo 3 piani fuori terra, da realizzare in area protetta e vincolata in zona Laghetto Squarà. Come opere compensative erano previsti un percorso pedonale, un ponte e un parco. L’area occupata prevista ammontava a ben 24 mila  metri quadri. La svolta si verifica col parere del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta che blocca l’iter di approvazione nell’ambito della Conferenza dei Servizi specificando le motivazioni dell’arcinota “pericolosità idraulica” del luogo.Una bocciatura su tutta la linea, insomma. Ancora una volta i cittadini hanno dimostrato più buon senso della stessa amministrazione che sarebbe stata chiamata a tutelare il territorio”.