Prolungata fino al 4 giugno, nella Biblioteca Frinzi di via San Francesco, l’esposizione degli scatti del concorso fotografico “Una luce diversa fa la differenza”, realizzato nell’ambito del progetto dell’Ufficio Scuole di Amia “Vorrei uno sfondo diverso” , che ha coinvolto 40 classi delle scuole superiori. Il concorso ha visto la partecipazione di circa 900 studenti, con le foto che hanno fatto il pieno di like e interazioni sulla pagina Instagram di AMIA. Il metodo scelto e privilegiato nelle offerte formative proposte agli istituti è quello dell’apprendimento esperienziale che permette una partecipazione attiva attraverso l’utilizzo dei sensi, del ragionamento, della creatività e dell’azione diretta. In dettaglio, in questo progetto fotografico, i ragazzi sono stati protagonisti su un set creato ad arte e, simbolicamente, hanno avuto l’arduo compito di valorizzare ciò che viene scartato, ben impresso sullo sfondo. “Amia – ha detto il presidente Roberto Bechis – non è solo la multiservizi che si occupa della raccolta dei rifiuti ma è impegnata a 360gradi anche sul fronte dell’informazione, della formazione e della sensibilizzazione sui temi ambientali”.
