Nuove sfide sociali, Federsolidarietà chiama a raccolta

Da tempo Verona esprime nuovi bisogni sociali: istanze non più rinviabili che possono rappresentare anche nuove opportunità. Gli enti del terzo settore veronese, chiamati a rispondere a queste sollecitazioni, ritengono che la strada percorribile sia quella di un’innovazione sociale aperta alla città, attivando nuove leve come quelle rappresentate dai giovani, che sempre più aspirano a fare la differenza. Ecco perché Federsolidarietà vuole disegnare attivare un percorso di accompagnamento, promozione, valorizzazione e sostegno a nuove idee di imprenditorialità sociali. “Per questo è necessario anche attivare nuove modalità di decisione e di azione attraverso una co-progettazione realmente condivisa. – spiega la presidente di Federsolidarietà Verona Erica Dal Degan – Una sorta di Pen­satoio di innovazione sociale sulla città, per dare vita ad idee concrete di imprenditorialità per le nuove marginalità giovanili. L’ appuntamento per confrontarsi su questo tema è stato fissato per lunedì 18 novembre dalle ore 15.30 alle 18, nella sede di Confcooperative Verona (Via Sommacam­pagna, 63/H)”. All’in­­­contro saranno presenti il presidente di Federsolidarietà Nazionale Stefano Granata, l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Verona Stefano Bertacco, il direttore dei Servizi Sociali Raffaele Grottola, Anna Voltolini, direttore Gruppo Cooperativo CGM e Flaviano Zandonai, Ricerca & Sviluppo di Open Innovation CGM.