Fondazione Cattolica, ente di Generali in Italia per le attività a favore del Terzo Settore e delle comunità in cui opera, ha erogato nel 2024 quasi 1,6 milioni di euro per nuovi progetti di carattere sociale, sostenendo 226 realtà non profit del territorio nazionale. A tale cifra si aggiunge lo stanziamento di ulteriori 1,1 milioni di euro per i bandi “Una mano a chi sostiene”, “People Raising” e “Grest” (Gruppi estivi) delle parrocchie della Diocesi di Verona. Il Veneto, con il 50,4% delle risorse concesse, è risultato la prima regione per fondi assegnati, seguito dal Lazio (20,2%) e dalla Lombardia (9,3%). Come evidenzia il Bilancio Sociale 2024, che racconta quanto realizzato lo scorso anno dalla Fondazione veronese, la distribuzione degli interventi ha registrato una forte concentrazione nelle storiche aree di attività, anche grazie ai numerosi interventi di sostegno ai Grest parrocchiali del territorio scaligero. Inoltre, la costante ricerca di nuove iniziative sociali attraverso l’incontro con gli enti interessati ha permesso la realizzazione di nuovi progetti anche in regioni più lontane, come Puglia, Calabria e Sicilia. Per quanto riguarda gli ambiti di attività, l’Ente ha finanziato 46 iniziative di Solidarietà, per un valore di 802.500 euro, 149 di Educazione e Istruzione, per circa 193.000 euro complessivi, 3 di Studio e Ricerca, per un contributo di 103.500 euro, e 28 di Cultura, per oltre 498.000 euro. Nel corso del 2024, il rinnovato Consiglio di Amministrazione ha definito le nuove linee guida programmatiche per il triennio 2024-2026, con l’obiettivo di valorizzare ed accompagnare, accanto alle tradizionali attività svolte dalla Fondazione, la crescita culturale ed organizzativa delle associazioni non profit, delle imprese sociali e degli enti del Terzo Settore. Tra i vari progetti lanciati nel 2024, due in particolare sono da segnalare: il bando dedicato al “People Raising”, incentrato sulla valorizzazione del capitale umano e la costruzione di nuovi modelli organizzativi per enti e associazioni del comparto, e l’avvio della progettazione dell’Academy Fondazione Cattolica per il Terzo Settore. La Fondazione ha inoltre supportato una serie di progetti che hanno contribuito a dare risposte concrete alle molteplici esigenze emerse dai territori, generando nuove opportunità e nuove possibilità di crescita per le persone più fragili. Grazie all’appoggio e ai fondi che Generali in Italia ha messo a disposizione, sono stati coinvolti complessivamente 32.405 volontari, di cui 6.550 nuovi, che hanno permesso di raggiungere 610.299 beneficiari e di inserire 193 persone nelle imprese sociali. In totale le ore donate sono state 1.488.663, mentre quelle lavorate si sono attestate a 568.845. «Con il bando People Raising e con l’Academy Fondazione Cattolica per il Terzo Settore, iniziative innovative nei metodi e nei contenuti, ci proponiamo di dare obiettivi ed orizzonti nuovi all’azione filantropica affinché il patrimonio di solidarietà e di altruismo di cui si alimenta il Terzo Settore, non si disperda in una miriade di iniziative generose ma slegate l’una dall’altra” afferma Paolo Bedoni, Presidente di Fondazione Cattolica. «Con il Consiglio di amministrazione», conclude Bedoni, «abbiamo individuato le nuove linee guida per il prossimo triennio 2024-26, che sono espressione del Rapporto Terzo Settore 2024, presentato da Generali Italia lo scorso ottobre a Verona in occasione della rassegna dei Poeti Sociali». «In questo Bilancio», conclude Giovanni Tessitore, Segretario generale di Fondazione Cattolica, «abbiamo posto le premesse per l’attuazione di un programma di medio-lungo termine, che ispirandosi ai principi fondativi del nostro Ente ci mette in condizione di affrontare sfide più ambiziose ed impegnative per aiutare le numerose realtà del territorio ad essere ancora più protagoniste dello sviluppo e della coesione sociale del nostro Paese».