Nuovo Bentegodi, favorevoli o contrari? Le vostre risposte

Sì, no, mah… il nuovo Bentegodi, per ora, divide la “tribù del calcio”. Chi non vede l’ora, chi non lo vede proprio, chi si pone domande, chi non trova risposte. “Ma serve proprio, un nuovo stadio?”, dicono in molti. “Questo è meglio di niente – è il parere di Cristina Rossignoli – ma lo vedo in mezzo a spazi infiniti, non in mezzo alle case con i tifosi disperati che fanno casino e disturbano gli abitanti e la loro tranquillità…”. Ancora più articolato il parere di Denis Signoretto: “Il quartiere stadio, tra i più popolosi della città, non può reggere un progetto che vedrebbe addensarsi un numero enorme di tifosi, cittadini, attirati anche dal centro commerciale e da altri servizi previsti dal progetto. Sembra più logico tenere il vecchio, oppure pensarne uno più lontano dalla zona residenziale”.
In realtà, parola più, parola meno, è questo il parere della maggioranza: “Uno stadio nuovo servirebbe – spiega ad esempio Michele Zorzi – ma non com’è stato presentato. gli stadi moderni sono rettangolari, con gli spalti paralleli e vicini al campo. Quello del rendering, a mio parere, oltre che brutto sembra fuori dai tempi”.
“Spinge” per uno stadio fuori dal centro, anche Fiorenzo Buscardo: “L’attuale stadio non è più funzionale, per ospitare manifestazioni sportive. Un nuovo stadio darebbe indubbiamente un grande slancio economico alla città. Però, andrebbe costruito in un’area periferica, dove predisporre parcheggi e un nuovo piano viabilistico. Al posto del Bentegodi di oggi, un bel polmone verde, un parco dello sport (spazi per altre discipline…) dedicato allo scudetto del Verona.”.
E’ favorevole Sandra Tesini: “Un nuovo stadio, senza la pista di atletica, sarebbe certamente una soluzione migliore. Purchè si riesca poi a mantenerlo pulito, in ordine, per essere davvero un luogo di sport sano e vero”. Identico il parere, sintetico, ma efficace, di Davide Castellari e Daniele Moneghini: “Stadio nuovo, certamente, ma non al posto dell’attuale, bensì in Zai, tipo alla Genovesa…”.
E’ invece nettamente favorevole al progetto presentato, Pietro Guadagnini: “Il nuovo stadio sarà a costo zero e una città che vuole crescere non può perdere certe occasioni. In Inghilterra gli stadi sono in città, come a Barcellona e Madrid per fare degli esempi.E sono risorse per la città, sia turistiche, che commerciali. mantenere l’attuale stadio significa andare a piedi, mentre gli altri sono in macchina”
Non mancano i “nostalgici”: “Difendiamo il vecchio” dicono Loredana Salmaso, Isabella Zordan e Silvana Binello: “E’ legato a bellissimi ricordi”. Non manca neppure un po’ di sarcasmo: “Finchè i calciofili parlano, il rugby in quattro e quattr’otto ha costruito un impianto nuovo di zecca”, sottolinea Luciano Bonvicini. “A proposito – aggiunge ancora più “pepato” – quando inaugurano il traforo delle Torricelle?”.
Non scherza neppure Titta Pacia:”Abbiamo le pezze al culo e vogliamo il nuovo stadio?”. Domanda un po’…cruda forse, ma molto efficace.