Nel giorno del rogito per lo Stadio di San Siro, anche dalle parti di Piazzale Olimpia arriva la novità consegnata in una nota stampa dell’Hellas che ha annunciato di aver avviato l’iter per lo sviluppo di un nuovo stadio nell’area dove e’ situato lo Stadio Marcantonio Bentegodi. Il Club, assieme a HV1903, LLC (società controllata interamente dalla proprietà del Club e costituita allo scopo di esplorare le opportunità di sviluppo del nuovo impianto), ha presentato lo studio di fattibilità del progetto presso gli uffici tecnici del Comune di Verona. Questo e’ il primo step di un lungo processo che vedrà fortemente impegnato il Club e la sua proprietà, Presidio Investors, accanto ai rappresentanti dell’amministrazione cittadina e del Governo. Quello dell’Hellas Verona e’ un progetto ambizioso, finalizzato a consegnare ai tifosi gialloblù un impianto all’altezza delle loro aspettative e delle loro aspirazioni, in linea con i piu’ elevati standard internazionali. ”Siamo orgogliosi di essere ufficialmente entrati nella prima fase di questo complesso processo. A nome della Proprietà desidero assicurare i tifosi dell’Hellas e la città di Verona che saranno compiuti tutti gli sforzi necessari per realizzare uno stadio capace di coniugare la tradizione della grande famiglia gialloblù con i requisiti e i servizi che un impianto moderno deve garantire”, ha dichiarato il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona Italo Zanzi. ”Abbiamo effettuato un investimento significativo per realizzare e consegnare uno studio di fattibilità che costituisca le basi per il successo del progetto. Siamo consapevoli che ci attende un duro lavoro, ma con un team qualificato di esperti saremo impegnati a costruire uno stadio che supporterà la crescita del Club dentro e fuori dal campo”, ha concluso Zanzi. La tempistica della presentazione dello studio di fattibilità da parte dell’Hellas Verona rispetta la timeline di FIGC e UEFA per le valutazioni che saranno fatte in vista degli Europei del 2032, un evento che la Società considera un’importante opportunità per Verona e per l’Italia. In attesa di vedere come andranno le cose ricordiamo che al Comune di Verona erano giunte due manifestazioni preliminari di interesse, corredate da richieste di informazioni e dati tecnici, finalizzate alla predisposizione di una possibile proposta di partenariato pubblico-privato per la riqualificazione dello Stadio Marcantonio Bentegodi. Si tratta del Consorzio Stabile Europeo S.c.a.r.l., Costruzioni Edili Caltran G. Battista s.r.l., Iron Beton s.r.l. e SEC; Iscom S.p.A., Riverclack e Progenia S.p.A. I soggetti proponenti saranno chiamati a sviluppare e sottoporre soluzioni progettuali che garantiscano una realizzazione rapida e sostenibile sotto il profilo economico, assicurando al contempo la disponibilità di una struttura adeguata allo svolgimento delle partite ufficiali della società Hellas Verona anche durante i lavori. L’auspicio dell’Amministrazione e’ che la recente nomina del Commissario governativo Sessa possa portare anche ad un’accelerazione dei tempi delle procedure al fine di rendere compatibili, non solo per Verona, le tempistiche degli interventi con quelli richiesti dalla candidature ad ospitare il Campionato Europeo 2032.



