“Sul nuovo stadio Sboarina può promettere tutte le riduzioni che vuole, la verità sulla reale estensione delle aree commerciali e sulle eventuali nuove aree da cementificare è contenuta nel piano finanziario che si potrà vedere soltanto a giochi fatti, quando sarà troppo tardi”. e’ quello che sostengono Federico Benini, consigliere comunale capogruppo Pd e Riccardo Olivieri, consigliere Pd della Terza Circoscrizione. “ma non serve un genio della finanza”, aggiungono, “per capire che il messicano che investe 100 milioni di euro a Verona non si farà alcun problema a mettere a valore qualunque superficie su cui riesca a mettere le mani pur di rientrare dei suoi soldi. Se Sboarina è convinto che questo sia un buon affare per il quartiere Stadio affronti i dubbi dei cittadini nell’assemblea pubblica di Lunedì 27 maggio alle ore 20.40 in Sala Civica di via Brunelleschi. Con l’urbanista Giulio Saturni ci chiederemo anche che ne sarà del mercato del sabato, della viabilità di quartiere, dei negozi di vicinato. Contro questo progetto il Terzo Circolo Pd ha già raccolto centinaia di firme”. Sullo stadio interviene anche michele Bertucco per ricordare nel caso specifico “che la legge sugli stadi di renziana memoria concede ai proponenti pieni poteri di cambiare a piacimento le destinazioni d’uso su tutta l’area interna ed esterna individuata dal progetto. e’ ora che il sindaco venga a confrontarsi in commissione”.