Una mattinata di formazione per aiutare i giovani a orientarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione. Oltre 180 studenti delle classi quarte e quinte degli istituti superiori della Pianura Veronese hanno partecipato all’incontro ”Lavoro, regole del gioco e tutele: facciamo chiarezza!”, importante appuntamento della quinta edizione di ”Sei nel Posto Giusto”, il progetto promosso dal Comune di Nogara insieme a Ball Beverage Packaging Italia. L’evento, pensato come un momento di confronto diretto tra studenti e rappresentanti del mondo sindacale, ha offerto strumenti concreti per affrontare con maggiore consapevolezza il delicato passaggio dalla scuola al lavoro. All’evento formativo sono stati coinvolti gli studenti degli istituti Minghetti, Silva Ricci, Medici di Legnago, Da Vinci di Cerea e Bolisani di Isola della Scala. In un contesto dove le prime scelte professionali possono generare confusione e incertezza, l’iniziativa ha rappresentato un’occasione preziosa per approfondire temi come contratti, diritti, doveri e competenze richieste nel mercato attuale. A guidare il dialogo con i ragazzi, moderato dal giornalista Samuele Nottegar, i rappresentanti sindacali Raffaello Fasoli, Segretario CGIL, Emiliano Galati, Responsabile Salute e Sicurezza CISL Verona e Rino Davoli, Coordinatore Regionale Ital UIL Veneto. Presenti il sindaco di Nogara e l’assessore comunale al commercio, responsabile del progetto. Durante l’evento è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage di Castel d’Azzano. «Le trasformazioni legate alla transizione digitale e all’intelligenza artificiale rappresentano una sfida cruciale, ma anche una grande opportunità per le nuove generazioni – dichiara Raffaello Fasoli, CGIL – È fondamentale che i giovani acquisiscano gli strumenti per essere protagonisti del cambiamento, in grado di governare i processi invece di subirli. Sempre più ragazzi dimostrano attenzione verso temi come il bilanciamento tra vita e lavoro e la realizzazione personale, a conferma di una consapevolezza crescente che mette al centro non solo la carriera, ma anche la qualità della vita e dei propri obiettivi». Un confronto aperto e interattivo, che ha permesso agli studenti di chiarire dubbi e raccogliere informazioni utili per il proprio futuro professionale. «Abbiamo cercato di offrire ai ragazzi una vera e propria cassetta degli attrezzi per orientarsi nel mercato del lavoro del futuro, parlando sia di lavoro dipendente che autonomo – commenta Emiliano Galati, CISL -. Nella provincia di Verona, circa un giovane su tre sceglie di aprire una partita IVA. Alla luce di questo dato, la formazione diventa un passaggio cruciale per preparare gli studenti anche a sfide e responsabilità. Conoscere i propri diritti, le modalità contrattuali, le opportunità e i rischi legati a ogni forma di lavoro è essenziale per compiere scelte consapevoli». Patrocinato da Confindustria Verona, il progetto ha coinvolto negli anni oltre 1.700 studenti, più di 600 partecipanti agli Open Day e quasi 30 aziende del territorio. L’edizione 2025 vede la partecipazione di 15 amministrazioni comunali e 15 aziende partner: Ball Beverage Packaging Italia, Fondazione Coca-Cola HBC Italia Srl, Eco Green Srl, Eurocoil Spa, Gruppo Tosano, Hinowa, Randstad, SicurPlanet, Sammartino Arti Grafiche, Forigo Roter Italia, S.I.L.C.A., Tech.PA Spa, Veka, Vuormar e Studio Tognetti.