Sotto il diluvio universale del Bentegodi la diga gialloblu ha retto. Tutti a bordo di Canotto mentre gli avversari annaspavano per rimanere a galla. La serata di ieri, oltre a fornire titoli e battute ad hoc, permette al Chievo di ritrovare una vittoria che mancava in campionato ormai dal 2 marzo scorso. Da allora solo tre punti in tre pareggi. Respira Aglietti e respira la classifica, una prestazione (su tutti, 10 tiri di cui 8 in porta) che fa ben sperare per i prossimi delicati impegni. Avanti così
LA FRASE
Così, mister Aglietti: “Una grande prestazione in una serata difficile, siamo contenti. È una vittoria di importanza fondamentale per il nostro cammino, un bivio per l’eventuale raggiungimento dei playoff. Avevo chiesto ai miei di essere meno belli ma più pratici, inoltre abbiamo avuto tante occasioni e la squadra ha interpretato bene la partita. Sarebbe un delitto arrendersi ora, sappiamo di dover affrontare squadre molto forti. Noi ci siamo e sono convinto che questo successo ci aiuterà a raggiungere la migliore posizione possibile in ottica playoff”.
IL MIGLIORE
Canotto. Straripante sulla fascia destra, mossa azzecata quella di Aglietti di preferirlo a Ciciretti che con un campo così pesante avrebbe avuto più difficoltà. Canotto vola, o meglio scivola sull’acqua che è una meraviglia, propiziando il gol di Garritano e sfiorando la rete personale in almeno tre occasioni. “Sapevamo che fosse una partita tosta contro una squadra che vuole arrivare ai playoff”. – le parole dell’esterno gialloblu – “Il mister l’ha preparata bene sul piano tattico, ci ha detto di attaccare la profondità. Se siamo questi possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Sono fiducioso perché vedo un gruppo che ha tutto, incrociamo le dita e speriamo nelle ultime partite”.
LA SORPRESA
Mai ci saremmo aspettati di vedere in campo Cotali al posto di un Renzetti acciaccato e mai avremmo pensato a una prestazione così buona dopo le ultime uscite sottotono. “Siamo molto contenti per essere tornati alla vittoria al Bentegodi. Non ho tante partite sulle gambe, ma ho sempre cercato di migliorare e di farmi trovare pronto. Quando il mister mi chiama in causa cerco di sfruttare l’occasione. Ammonizione? Mi dispiace perché era evitabile e sarò costretto a non partecipare alla trasferta di Cittadella”.
LA CLASSIFICA
Tre punti fondamentali per rilanciarsi in chiave playoff e tenere staccate le inseguitrici. Anzi i gialloblu guadagnano anche una posizione in classifica salendo al settimo posto a quota 48 punti, scavalcando il Cittadella fermato 1 a 1 dal Frosinone. Proprio i granata di mister Venturato saranno i prossimi avversari del Chievo nella trasferta di sabato prossimo.
Jacopo Segalotto
