Papa Francesco, vita piena di ricordi Per la prima volta si racconta in maniera profonda e sincera dalle origini al pontificato

Il consueto appuntamento con i “consigli alla lettura” non può iniziare in modo diverso dal suggerire la biografia di Jorge Mario Bergoglio, da tutti conosciuto e amato come Papa Francesco, dal titolo: “LIFE. LA MIA VITA NELLA STORIA” (Harper Collins Italia), che per la prima volta si racconta in maniera profonda e sincera, partendo dalle sue origini ai giorni del pontificato, ripercorrendo gli eventi che hanno caratterizzato il mondo negli ultimi ottant’anni.
Sono citati accadimenti che hanno segnato la storia del tempo recente, con ricordi che hanno inizio dalla Seconda guerra mondiale in Argentina, quando il papa aveva appena 3 anni, per proseguire con lo sbarco sulla Luna, la caduta del muro di Berlino, il crollo delle Torri Gemelle e via discorrendo, con la voce del papa che si alterna a quella di Fabio Marchese Ragona, giornalista del gruppo Mediaset e vaticanista, che per ogni capitolo si sofferma nella descrizione dei contesti storici in cui il Papa è vissuto.
Un libro interessantissimo che racconta di un uomo di 87 anni, chiamato a svolgere un compito delicato e importantissimo, pe condurre la chiesa cattolica durante il susseguirsi di crisi economiche globali, pandemie e nuove guerre. Citiamo anche il romanzo di Roberto Vecchioni, cantautore e scrittore italiano, che troviamo in libreria con il testo “TRA IL SILENZIO E IL TUONO” (Einaudi), richiamando uno dei versi più intensi della sua canzone “Chiamami ancora amore” con cui ha partecipato e vinto il Festival di Sanremo del 2011. Il libro è una sorta di romanzo epistolare, tra Roberto e un fantomatico nonno a cui raccontare episodi significativi della propria vita, partendo dai suoi anni d’adolescenza per arrivare agli attuali ottanta, in una corrispondenza composta da cinquantatré lettere, condite da pura sincerità e forti emozioni. Un libro ben strutturato, che si lascia leggere con facilità ed ha la presunzione di essere assorbito come testo personale e universale al tempo stesso, quasi fosse un diario ed un testamento insieme.
Dall’autore di “Cent’anni di solitudine” e “L’amore ai tempi del colera” arriva in libreria “CI VEDIAMO IN AGOSTO” (Mondadori) il nuovo romanzo a firma di Gabriel García Márquez, uno dei più grandi scrittori che il mondo abbia mai conosciuto, che il 6 marzo avrebbe compiuto 97 anni e viene ricordato con la pubblicazione di un romanzo breve postumo, di grande spessore, con tema dominante l’amore e la femminilità quando si rispecchia nella libertà e la sensualità, interpretata da Ana Magdalena Bach, che ogni 16 di agosto fa ritorno sull’isola caraibica dov’è sepolta sua madre, per omaggiarla di un mazzo di gladioli e raccontarle di episodi accaduti durante l’anno trascorso dalla sua ultima visita, con il desiderio di condividere una parte di sé stessa e cercare in quel raccontarsi anche risposte per lei.
Chiudiamo con un testo che riscuote interesse, e qualche polemica di troppo, a firma di Gino Cecchettin, padre della compianta figlia Giulia, studentessa di 22 anni uccisa l’11 novembre del 2023 da parte del suo ex fidanzato Filippo Turetta. Dai giorni del suo funerale, papà Gino ha deciso di condividere il tremendo dolore che lo ha colpito, cercando di parlare ai giovani col cuore in mano, analizzando anche le fasi che lo hanno stravolto con la tragedia di sua figlia, interrogandosi sulle radici di simili atrocità e cosa porta un uomo ad uccidere pur di non permettere che qualcun altro prenda il posto che era suo. “CARA GIULIA” (Rizzoli), questo il titolo del libro, è un testo pieno d’amore e con un messaggio forte da destinare ai giovani, grazie ad una scrittura leggera utilizzata da Gino Cecchettin, in collaborazione con lo scrittore veneziano Marco Franzoso. Consigliatissimo.