Pellissier ha scelto mister Allegretti Il tecnico, già ex gialloblù, visionerà i “candidati” in vista della nuova stagione

Il mister si chiama Riccardo Allegretti, centrocampista dai piedi buoni, che nel Chievo giocò nel 2004-2005, senza lasciare in realtà, grandi ricordi.
Ma aveva talento, estro, uno di quelli che “…se avesse avuto un’altra testa”, dice chi lo conosce bene.
Oggi Allegretti fa il mister e ha accettato la proposta di Pellissier, per rilanciare il Chievo. Sarà lui, domani e giovedì, a dare un’occhiata ai “candidati”, selezionati come succedeva una volta. con “chiamata” pubblica. “Chi vuole, può presentarsi munito del corredo di gioco al Payanini Center”.
Il tempo stringe, il campionato è alle porte e, da qualche parte, si deve pur ricominciare. Pellissier, finora, è stato di parola. Il Chievo 2021 è iscritto al campionato, girone B. La Federazione gli darà pure una deroga per partire (se servirà) un po’ in ritardo, perchè ‘sta squadra bisogna pur metterla assieme. Ecco allora, questa “chiamata alle armi”, per ragazzi di belle speranze, Amatori, gente che magari aveva pure smesso, ma che al richiamo del Chievo non ha saputo resistere.
“Quest’anno andrà così, l’importante è esserci” osserva Enzo Zanin, altro grande ex, che affianca Pellissier in questa avventura. “Poi l’anno prossimo, vedremo quel che succederà”.
L’anno prossimo sembra scontata la chance di ripartire dalla Serie D, il che sarebbe tutto un altro discorso. “Quest’anno servirà a organizzarci, a capire tante cose, anche se c’è qualcuno disposto a darci una mano”.
Intanto, si gioca. Al Payanini Center, due giorni di selezione, poi mister Allegretti deciderà. Lui, l’allenatore lo vuole fare da grande e, in fondo, ha scommesso sul Chievo, accettando la proposta di Pellissier. Allegretti viene dal Monza, dove aveva allenato Under 17 e, quest’anno, la Primavera. Se ha accettato la Terza categoria è solo perchè “siamo di passaggio”.
Il Chievo riparte da qui, pieno di speranze. E forse l’aria buona del campo e un pallone che rotola farà dimenticare le troppe brutte cose di un’estate tremenda. “Siamo qui per ripartire e per difendere la storia, un nome che è stato molto importante nella mia vita e in quella di tanti altri ex”, osserva Pellissier. “Questo è il primo passo nel futuro, che voglio immaginare ci regali nuovi obiettivi e nuove speranze”.