Povegliano Veronese conferma e rinnova il proprio impegno per la promozione della lettura e della cultura come strumenti di coesione sociale e cura della solitudine. Il Comune ha recentemente ottenuto dal Ministero della Cultura la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2024-2026, un riconoscimento importante che valorizza le iniziative messe in campo negli ultimi anni e proietta la comunità verso nuovi progetti culturali diffusi e partecipati. Povegliano è inoltre tra i primi Comuni in Italia ad aver istituito un Assessorato alla Solitudine, a testimonianza di una sensibilità concreta verso una problematica sociale sempre più diffusa e spesso invisibile. La solitudine, infatti, è oggi una delle nuove emergenze sociali che colpisce trasversalmente tutte le età: anziani, giovani, famiglie, persone fragili. Un fenomeno silenzioso che mina il benessere psicologico e la qualità della vita, generando isolamento e chiusura relazionale. Secondo il Rapporto BES 2023 (Benessere Equo e Sostenibile) dell’ISTAT oltre il 12% degli italiani dichiara di sentirsi frequentemente solo, con picchi del 20% tra gli over 75. Tra i giovani (18-34 anni) il dato è in crescita costante dal 2015, passando dal 5,9% al 9,8%. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha recentemente riconosciuto la solitudine come uno dei principali fattori di rischio per la salute mentale e fisica, equiparabile ad abitudini come il fumo o la sedentarietà, istituendo una commissione specifica, chiamata Commission on Social Connection, per mettere a punto un’agenda e una serie di azioni volte a promuovere consapevolezza e affrontare il rischio di isolamento sociale e solitudine nella popolazione. In questo contesto, la cultura — e in particolare la lettura — si dimostra uno strumento straordinario per creare connessioni, occasioni di incontro, dialogo e appartenenza. I libri diventano pretesto per ritrovarsi, condividere storie, emozioni e pensieri, tessendo legami che aiutano a combattere il senso di solitudine e favoriscono il benessere collettivo. È proprio in quest’ottica che nasce e si sviluppa la quarta edizione di “Maggio Letterario”, un ricco calendario di eventi che, fino al 31 maggio, trasformerà Povegliano in una vera e propria comunità che legge con conferenze, presentazioni di libri, laboratori creativi, incontri di lettura e reading party. “Il Maggio dei Libri, campagna nazionale giunta a Povegliano alla sua quarta edizione – commenta Nicolò Vaiente, Assessore alla Cultura e alla Solitudine – vede quest’anno un programma ricchissimo che coinvolge tutte le fasce di età della nostra Comunità. Presentazioni di libri, conferenze, laboratori, reading party: una intera Comunità che respira lettura e cultura attraverso un prezioso lavoro di sinergia tra Amministrazione Comunale e associazioni poveglianesi. Sono orgoglioso di presentare, assieme alle e ai colleghi dell’amministrazione e agli uffici comunali, un grande mese di iniziative culturali ad ingresso libero e gratuito, occasioni che non solo arricchiscono il sapere ma combattono la solitudine favorendo nuove relazioni umane. Vi aspettiamo a Povegliano, Città che legge 2024 – 2026.” “Il recente riconoscimento di Città che legge – aggiunge la sindaca Roberta Tedeschi – conferma la visione della nostra Amministrazione: una comunità viva è una comunità che legge, che dialoga e che si ritrova attraverso la cultura. Con Maggio Letterario intendiamo offrire a tutti i cittadini spazi e tempi per stare insieme, riscoprire il piacere della lettura e sentirsi parte di una collettività che non lascia indietro nessuno. Un grazie sentito a tutte le associazioni e ai volontari che rendono possibile questo percorso.”