Premio Castello, 70 anni alla grande Quello di Sanguinetto è il premio più...vecchio dedicato alla letteratura per ragazzi

È stato presentato oggi, nella Loggia di Fra’ Giocondo al Palazzo Scaligero, il Premio Castello di Sanguinetto, dedicato alla narrativa per ragazzi.
Sono intervenuti: il Presidente della Provincia Manuel Scalzotto e, per il Comune di Sanguinetto, il Sindaco Daniele Fraccaroli e l’Assessore alla Cultura Denise Passilongo.
Erano, inoltre, presenti i componenti della giuria tecnica del premio: il presidente Gian Paolo Marchi, professore emerito dell’Università di Verona; Maria Fiorenza Coppari, giornalista e divulgatrice culturale ed Elena Trevenzoli, docente dell’istituto comprensivo di Sanguinetto.
Il Premio Castello, che compie 70 anni, ha visto al lavoro, oltre alla giuria tecnica, quella popolare formata da 105 ragazzi-lettori delle scuole secondarie di primo grado.
La consegna del riconoscimento si svolgerà, come da tradizione, nel teatro “Zinetti” del castello scaligero, storico simbolo del Comune, domenica prossima alle 16. Per garantire la partecipazione anche al pubblico nel rispetto delle norme per l’emergenza Covid-19, l’evento potrà essere seguito in streaming collegandosi al sito del concorso www.premiocastello.it.
La formula del premio prevede che la giuria tecnica, prima della fine delle lezioni di ciascun anno scolastico, segnali tre libri. A individuare il vincitore è poi la giuria popolare formata esclusivamente da studenti. Una formula che garantisce sia la qualità della proposta, sia la genuinità della scelta del vincitore, affidata direttamente ai ragazzi-lettori.
Questi i tre autori finalisti selezionati per l’edizione 2020 del Premio: Pierdomenico Baccalario con “Le volpi del deserto”, edito da Mondadori; Laura Bonalumi con “Ogni stella lo stesso desiderio”, edito da Il Battello a Vapore Piemme-Mondadori e Christian Hill con “Il ladro dei cieli”, edito da Rizzoli.

Quest’anno, inoltre, sarà assegnato un Premio speciale a un libro giunto al concorso, ma destinato a una fascia di lettori più matura di quella a cui si rivolge il premio per regolamento.
Il Premio Castello, secondo una memoria di Giulio Galetto, scrittore sanguinettano a lungo componente della giuria, “è il più antico concorso italiano dedicato alla narrativa per ragazzi”. Il premio, in una veste diversa, nacque nel 1948 per volontà di Giulietto Accordi, che nel 1950 lo trasformò in un concorso letterario nazionale dedicato ai più giovani, adottando il libro come strumento privilegiato di crescita personale e culturale.

In occasione del Premio, il Comune di Sanguinetto ha organizzato anche alcuni eventi collaterali. Sabato 17 ottobre, alle 16 nella sede della biblioteca comunale, si terrà “L’Europa a piccoli passi – l’Unione Europea e l’ambiente”: letture, riflessioni e dibattiti per ragazzi dai 9 ai 12 anni. Domenica 18 ottobre, invece, nel foyer del teatro “Zinetti”, è in programma dalle 10 una mostra del libro per ragazzi, in collaborazione con la libreria Jolly di Verona.

“L’amore per la lettura espresso dai tanti ragazzi e ragazze protagonisti del Premio Castello ha detto il presidente della Provincia Scalzotto – rappresenta un segnale positivo per la cultura delle nuove generazioni. Complimenti agli organizzatori di questo evento così longevo e che mette i giovani in primo piano”.