La nuova modalità di raccolta di rifiuti – a sistema combinato tra porta a porta per carta e plastica/lattine e cassonetti ad accesso controllato per umido e secco – avviata in fase sperimentale nel 2020 a San Michele ora è gradualmente in fase di estensione in tutta la città. In centro, la nuova modalità prevede porta a porta per tutte le sezioni di rifiuto per le attività commerciali mentre per i residenti cassonetti ad accesso controllato anche per plastica e carta/lattine, oltre che per secco e umido. L’avvio in Prima circoscrizione è in programma per il 2026, tuttavia per far fronte da subito ad alcune situazioni emergenziali e per testare in scala una modalità di gestione rifiuti complessa, sarà avviata dal 10 giugno un’area test che prevede la raccolta porta a porta di tutti i rifiuti per le utenze non domestiche della zona di Piazza Erbe. Contestualmente, verranno rimosse le batterie di cassonetti che attualmente si trovano in via Quintino Sella e in via Portici. COSA CAMBIA. Per i residenti, poco o nulla. Vengono semplicemente rimosse le batterie di via Portici e via Quintino Sella e sarà avviata una campagna di derattizzazione per mettere fine al proliferare incontrollato di topi, reso difficile da estirpare anche per la presenza di scarichi di rifiuti non conformi. Rimangono invece regolarmente posizionati e dunque a disposizione di chi abita in questa zona tutti gli altri cassonetti. Per le utenze non domestiche (ristoranti, locali, alberghi, attività commerciali) dell’area test sarà attivato il servizio di ritiro rifiuti porta a porta. Le utenze interessate, da mercoledì, saranno contattate singolarmente dal personale di AMIA che distribuirà materiale informativo e un format da compilare per fotografare le esigenze delle attività in modo da meglio pianificare le specifiche e dare avvio alla raccolta. DOVE La zona interessata dall’avvio TEST del Porta a porta per le Und comprende Piazza Erbe; Via Mazzanti; Volto Barbaro; Vicolo Mazzanti; Via Fogge; Via Pellicciai; P.zza 4 Novembre; Via Del Commercio; Vicolo Corte Spagnola; Via Portici; Via Quintino Sella; Vicolo San Tomaso; V.lo Regina D’Ungheria; Vicolo Samaritana; V.lo Scudo di Francia; Via Rosani; Via Mondo D’oro; Via San Rocchetto; Parte Via Mazzini (da 4 Spade a Piazza Erbe); Parte Via Cappello (da Piazza Erbe a Via Stella). Nell’area in questione, le Und sono circa 400, una sessantina delle quali food. L’appello è dunque ad aderire fin da subito, prima che diventi obbligatorio. A tal fine, dai prossimi giorni sarà online sul sito di AMIA un sondaggio pensato per le Und della Prima circoscrizione da compilare per fotografare numeri, esigenze e casi particolari da prendere in carico per ottimizzare i servizi.