Grave episodio di violenza e vandalismo sabato sera sul Lungadige Donatelli. Il ristoratore Davide Veneri, titolare dell’Osteria Verona Antica e consigliere dell’Associazione Ristoratori di Confcommercio Verona, al culmine di una rissa con lancio di sedie, è stato ferito da un gruppo di giovani ed è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, riportando una ferita alla fronte suturata con due punti e una prognosi di cinque giorni. «Un gruppo di ragazzi, come spesso accade, stava bivaccando sull’argine vicino al plateatico del mio locale – racconta Veneri -. Avevano sacchetti pieni di bottiglie di alcolici e vino. Poco dopo le 23, visibilmente alterati, alcuni di loro hanno iniziato a sfidarsi all’interno di una sorta di ring. La situazione è degenerata: si sono avvicinati al plateatico del locale, hanno preso le sedie lanciandole. Mentre filmavo la scena con il cellulare sono stato colpito alla fronte. Ho avvisato subito le forze dell’ordine, ma nel frattempo il gruppo si è spostato in centro, dove pare abbia provocato un’altra rissa nei pressi delle Arche Scaligere.» L’episodio non è isolato. In una lettera inviata lunedì al Prefetto, Veneri aveva già denunciato la situazione di degrado e insicurezza cronica che caratterizza la zona, in particolare nei fine settimana: «Il lungadige è regolarmente teatro di assembramenti di compagnie di giovani tra i 15 e i 25 anni che si rendono protagonisti di atti vandalici, disturbo, danneggiamenti e perfino lancio di arredi nel fiume Adige. A ciò si aggiungono abuso di alcol, spaccio di sostanze stupefacenti e utilizzo degli spazi pubblici come orinatoi. La mattina ci troviamo a dover ripulire un’area ridotta a discarica, con bottiglie, bicchieri e vetri rotti ovunque.» Veneri chiede un rafforzamento dei controlli e una presenza costante delle forze dell’ordine nella zona, soprattutto nelle serate del weekend. Di fronte a questo nuovo episodio, Confcommercio Verona esprime ferma preoccupazione e chiede un intervento immediato delle istituzioni. «Così non si può più andare avanti – dichiarano il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena e il direttore generale Nicola Dal Dosso. Da tempo denunciamo episodi di vandalismo, bivacchi e violenza che mettono a rischio la sicurezza di chi lavora e di chi vive il centro e ledono l’immagine della città. Ora è il momento di agire concretamente. Chiediamo di essere coinvolti stabilmente nel tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché rappresentiamo centinaia di imprese che subiscono le conseguenze dirette di questa situazione.» Arena e Dal Dosso sottolineano la necessità di un piano coordinato e immediato, anche in vista dell’imminente avvio dei mercatini di Natale e del progetto di Natale diffuso voluto dall’amministrazione comunale. «Tra poco piazza Bra e le principali piazze del centro saranno teatro di un afflusso importante di cittadini e turisti per gli eventi del Natale. Tutte queste aree diventeranno ‘luoghi sensibili’. È indispensabile un presidio costante per garantire ordine, sicurezza e vivibilità. La nostra Associazione con le imprese rappresentate sono pronte a collaborare, serve una strategia condivisa». «Capiamo che gli strumenti a disposizione possano avere dei limiti – aggiunge Francesca Toffali, presidente Confcommercio per la Circoscrizione Centro Storico – ma riteniamo che presidi e vigilanza con telecamere debbano essere implementati. Queste non sono le condizioni in cui lavorare e soprattutto non sono le condizioni per poter ospitare persone nel proprio esercizio commerciale. Chi dopo aver visto ieri sera l’accaduto acconsentirà ancora a sedersi a quei tavoli? Perchè ricordiamolo: erano poco più che le 23 non era notte fonda e le persone erano ancora ospiti del ristoratore».



