Ristori Baroque Festival, c’è Savall. Il concerto inaugurale mercoledì 8 febbraio alle 20 Aprirà la prima edizione della rassegna musicale e culturale sulla Musica del ‘600-’700

Sarà Jordi Savall, il grande violista, violoncellista e direttore d’orchestra catalano, una delle personalità musicali più polivalenti e “interculturali” del nostro tempo, ad aprire mercoledì 8 febbraio, a Verona, la prima edizione del Ristori Baroque Festival, una programmazione musicale e culturale sulla Musica del ‘600 -‘700 che animerà la città fino all’11 marzo con 11 concerti e 10 eventi “diffusi” in città per la rassegna “RBF OFF”, tra incontri con gli artisti, presentazione di volumi, una proiezione e laboratori musicali per bambini. (www.teatroristori.org/RBF2023) Sono tre gli appuntamenti che vedranno protagonista Jordi Savall, maestro ed interprete indiscusso della musica antica, nominato, per il suo carisma ed impegno artistico, ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale e “Artista per la Pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Il concerto inaugurale con Jordi Savall – L’8 febbraio alle ore 20 al Teatro Ristori di Verona Jordi Savall con il suo “Oriente – Occidente, Dialogo delle anime”, prima tappa italiana del nuovo tour, darà voce all’anima del Mediterraneo e alle diversità culturali che ne caratterizzano la storia. Lo spettacolo sarà un vero e proprio “manifesto” delle pluralità musicali che da Oriente ad Occidente raccontano le origini di quella che è la culla della cultura mondiale. Brani dell’antica tradizione bizantina, berbera e afghana con spirito orientale dialogheranno con musiche italiane, con brani strumentali arabi-andalusi, musiche giudaiche e cristiane. Il Cast – Jordi Savall (Rebab, Ribeca & Viola da gamba soprano) si esibirà in trio con il musicista turco Hakan Güngör (kanun) ed il percussionista greco Dimitris Psonis (santur, oud, chitarra moresca e percussioni). La musica colta di Savall diventa così il linguaggio universale dell’anima umana che affonda le radici nelle musiche popolari e si fa interculturalità, cifra stilistica distintiva del Maestro: unione di musiche, di gesti, di cuori e respiri che dialogano, abbracciano ed uniscono tutti i popoli. Lo spettacolo gode del supporto del Departament de Cultura della Generalitat de Catalunya e l’Institut Ramon Llull. «Partecipare a uno spettacolo, ascoltare la musica dal vivo, deve suscitare emozioni, ma anche regalare segni di speranza e positività – le parole del Maestro Alberto Martini – Questa è la missione insostituibile dell’arte, della cultura e della musica. Per questo ho voluto fortemente iniziare questa prima edizione del RISTORI BAROQUE FESTIVAL con il maestro Jordi Savall, figura fondamentale in ambito musicale, ma altrettanto carismatica e iconica per il suo impegno sociale, volto alla fratellanza e al dialogo tra le diverse culture». “L’incontro con l’artista” – Il 9 febbraio, alle ore 10.30, nel suggestivo spazio di San Pietro in Monastero (Via Garibaldi, 3), Jordi Savall incontrerà il pubblico e gli studenti del dipartimento di musica antica del Conservatorio veronese e dei Licei musicali della città e racconterà la Musica Barocca, introducendo il pubblico nella bellezza, nelle atmosfere e sfumature più nascoste di questo affascinante genere musicale. Ritroveremo la musica di Jordi Savall martedì 28 febbraio alle ore 20 nella colonna sonora del film Tous les Matins du Monde di Alain Corneau, in occasione della proiezione al Teatro Ristori. Il film vinse il Premio César proprio per la migliore colonna sonora, firmata dal Maestro ed interpretata dall’orchestra Le Concert des Nations.