Si è riunito oggi per la prima volta il Comitato di Gestione costituito a seguito della sottoscrizione della convenzione “per la definizione delle modalità di gestione del sito Natura 2000 IT3210012 Val Galina e Progno Borago” da parte dei Comuni di Verona, Grezzana e Negrar di Valpolicella nei cui territorio il sito si estende. Il Comitato di Gestione è costituito dai Sindaci dei Comuni convenzionati o da loro delegati.
Il percorso che ha portato alla sottoscrizione della convenzione ha avuto inizio nel corso dell’anno 2021 quando con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 754 del 21 giugno, il Comune di Verona è stato individuata quale gestore della Zona Speciale di Conservazione detta “Val Galina e Progno Borago”, in qualità di capofila anche per i Comuni di Grezzana e di Negrar di Valpolicella, per la finalità di porre in essere azioni efficaci ed efficienti nell’applicazione delle Misure di Conservazione.
Più recentemente, dal 1° maggio 2025 è entrata in vigore nel Comune di Verona la nuova Mascrostruttura dell’ente che ha incardinato il servizio “S302-Gestione aree protette” tra le competenze della Direzione Ambiente, delegando a quest’ultima la sottoscrizione della convenzione, avvenuta nello scorso mese di ottobre.
La convenzione è volta a definire le modalità per la gestione associata del sito, al fine di garantire la conservazione e l’incremento della biodiversità attraverso la regolamentazione e gestione del sito, la definizione di attività e modelli di sviluppo omogenei e coordinati. Si procederà pertanto con la definizione delle attività necessarie alla gestione della Zona Speciale di Conservazione e alla programmazione degli interventi necessari a tale scopo.
Ciascuna amministrazione si impegna inoltre a collaborare con enti e associazioni che operano sul territorio per la promozione della sostenibilità, biodiversità e sensibilizzazione sui temi della tutela ambientale. La convenzione è stata presentata questa mattina dall’assessore all’Ambiente Tommaso Ferrari insieme all’assessora alla Sostenibilità di Negrar Maddalena Maistri e al consigliere comunale delegato del Comune di Grezzana Ilario Bombieri.
“La convenzione per la gestione del sito Alto Borago è uno step molto importante sia per la collaborazione fra diversi Comuni sia perché anche nel Comune di Verona iniziamo ad avviare un piano di gestione delle aree naturali – sottolinea l’assessore all’Ambiente Tommaso Ferrari –. Una novità che permetterà non solo di preservare e mantenere dal punto di vista naturalistico l’area ma anche di gestirla in collaborazione con scuole, università ed enti di ricerca. Ringrazio l’associazione Il Carpino e gli altri stakeholder che hanno contribuito al progetto del Fondo Alto Borago, perché senza di loro questa convenzione non si sarebbe mai realizzata. L’impegno e l’attivismo dei cittadini hanno permesso di salvare questa oasi di biodiversità”.
“La convenzione permetterà di far conoscere un territorio bellissimo in maniera ampia. Siamo agli inizi di un percorso in cui crediamo molto e di cui siamo convinti”, dichiara l’assessora alla Sostenibilità di Negrar Maddalena Maistri.
“Un percorso lungo e difficile. Parliamo di 1000 ettari di zona speciali di conservazione con una importante biodiversità. Un’area alle porte della città, dobbiamo quindi essere molto orgogliosi del risultato raggiunto”, dichiara il consigliere comunale delegato del Comune di Grezzana Ilario Bombieri.



