Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, ha annunciato il suo operativo estivo 2025 per gli aeroporti del Veneto – Venezia, Verona e Treviso – che continua a offrire una connessione senza pari a tariffe basse per i visitatori e i residenti della regione Veneto. L’operativo estivo 2025 di Ryanair offre un’incomparabile scelta di popolari destinazioni soleggiate e weekend in città, oltre a destinazioni meno conosciute da scoprire ed esplorare alle tariffe più basse d’Europa. L’operativo estivo 2025 di Ryanair per il Veneto offrirà: 6 aeromobili (4 a Venezia, 2 a Treviso) – Investimento di 600 milioni di dollari; 83 rotte in totale (25 a Venezia, 17 a Verona e 41 a Treviso); 6,9 milioni di pax. all’anno e supporto ad oltre 5.300 posti di lavoro. Ryanair fa sapere che non sarà in grado di aggiungere una crescita significativa in Veneto quest’estate, “a causa della decisione regressiva del Governo Italiano di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale di 0,50€ per passeggero negli aeroporti italiani più grandi, incluso l’aeroporto di Venezia, a partire dal 1° aprile. Questo – aggiunge – è in netto contrasto con la crescita registrata in Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia, dove Ryanair ha aggiunto 5 aeromobili (investimento di 500 milioni di dollari) – come risultato diretto della decisione di abolire l’addizionale municipale in queste regioni. Inoltre, la competitività di Venezia e la capacità di trattenere il traffico verrebbero ulteriormente danneggiate se il Comune di Venezia dovesse aumentare ulteriormente l’addizionale municipale nel 2026”. Ryanair chiede al Governo Italiano di invertire immediatamente questo aumento miope e di abolire definitivamente l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani per preservare la capacità critica durante tutto l’anno, il traffico e la crescita del turismo per l’Italia e gli italiani. Per celebrare il lancio dell’operativo estivo 2025 di Ryanair per il Veneto, la compagnia ha lanciato una promozione con tariffe a partire da soli 21,99€ per viaggi fino alla fine di giugno. Con Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy, “Ryanair rinnova l’appello al Governo di invertire la decisione di aumentare le tasse sui passeggeri nei principali aeroporti italiani nel 2025, e invece di abolire completamente l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, proprio come hanno già fatto le regioni di Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo. Ciò permetterebbe agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro Ryanair nelle regioni italiane”.