Dal 3 luglio diventerà operativa l’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale che contiene le disposizioni per ridurre l’impatto dello stress termico ambientale sulla salute dei lavoratori più esposti, tra cui in primis quelli agricoli. “È un provvedimento atteso e necessario – il commento del presidente di Coldiretti Verona, Alex Vantini – che la Regione Veneto ha adottato tempestivamente grazie anche al confronto in sede di tavolo di coordinamento con le parti sociali tra cui Coldiretti che ha partecipato attivamente proponendo misure e accorgimenti al fine di coniugare le esigenze dei lavoratori e delle imprese agricole”. “In un momento così delicato – continua Vantini – è importante adottare delle strategie ad-hoc che preservino innanzi tutto la salute dei lavoratori cercando di mantenere la qualità del prodotto in campo che altrimenti rischia di andare irrimediabilmente perduto. Tra luglio e settembre arriva a maturazione la maggioranza della frutta e della verdura, oltre ai cereali, e le attività di raccolta non possono dunque essere fermate. È fondamentale quindi trovare nuove strategie senza mettere a rischio la salute degli operatori”. “Coldiretti Verona – ricorda il direttore Masismo Albano – ha già inviato a tutte le aziende interessate le linee di indirizzo regionali per la protezione dei lavoratori dal calore che i datori di lavoro devono applicare nella valutazione dei rischi”.